I vivaci dipinti di Giosetta Fioroni, alcuni dei quali di dimensioni imponenti, catturano immediatamente l’attenzione, accompagnati da manifesti, poster, frasi scritte a mano e fotografie di autori illustri come Andrea Zanzotto, Natalia Ginzburg, Raffaele La Capria ed Erri De Luca. Accanto a queste opere si trova anche il compagno di vita di Fioroni, Goffredo Parise, le cui immagini affollano le pareti del suo studio nel cuore di Trastevere.
Nel giardino, si possono scoprire sculture “nascoste” e una vasta collezione di pennelli, smalti, tempere e spray, strumenti che raccontano una vita dedicata all’arte. Ogni mattina, l’artista continua a vivere il suo spazio, un luogo che ora ospita la Fondazione Goffredo Parise e Giosetta Fioroni, attiva dal 2018. Dopo un lungo periodo di preparazione, la Fondazione entra ora nel vivo della sua operatività, con l’obiettivo di far conoscere a studiosi, collezionisti e semplici cittadini il legame artistico e personale tra i due autori.
La Fondazione si impegna a tutelare, conservare e valorizzare l’intero patrimonio artistico di Fioroni e Parise. Tra le sue principali attività ci sono la preservazione e la catalogazione delle opere, oltre alla custodia di un archivio che raccoglie la documentazione relativa al lavoro di Giosetta Fioroni e una parte del fondo archivistico di Goffredo Parise.
Il 3 gennaio 2025, in un evento affollato da amici e professionisti del settore, l’artista ha ricevuto omaggi nel suo ambiente più familiare, simbolo del suo operato. Tra le iniziative programmate dalla Fondazione ci sono giornate dedicate alla lettura di testi di Goffredo Parise, visite guidate all’archivio d’artista e, soprattutto, il progetto di archiviazione e autenticazione delle opere di Giosetta Fioroni. Questo sforzo mira alla realizzazione del Catalogo Generale delle sue opere, un passo fondamentale per la valorizzazione del suo lavoro.