Accadde Oggi a Catania: il 29 giugno 1968, viene posta la prima pietra della chiesa “Sacra Famiglia” al viale Mario Rapisardi

La storia della parrocchia “Sacra Famiglia”, sita in Viale Mario Rapisardi n. 440, ebbe inizio dopo la prima guerra mondiale, cioè negli anni 1918/20, quando il Cav. Curìa donò al Comune di Catania il terreno sul quale sarebbe sorta la prima chiesina, voluta per ospitare i corpi dei soldati catanesi caduti in guerra. 

Il progetto originario prevedeva la costruzione di tre navate gotiche, mentre alla fine fu costruita una sola navata, poichè si pensò di attuare un altro progetto, l’adattamento di una cappella nella chiesa di S. Nicola in piazza Dante, dove tutt’ora esistono le lapidi dei soldati caduti. 

la facciata della vecchia chiesa

Il 15 Agosto 1945, S. E. Mons. Carmelo Patanè istituì la piccola chiesa a parrocchia e la dedicò alla Santa Famiglia di Nazareth, affinchè la comunità nascente vivesse come “la famiglia dei figli di Dio”.

Mons. Patanè

La chiesa non aveva un parroco, però originariamente la Santa Messa veniva celebrata da padre Aiello. 

Il 12 febbraio 1950 S.E. Mons. Patanè (coadiuvato da mons. Guido Bentivoglio) affidò la chiesina ad un giovane sacerdote, padre Francesco Guarrera, già vice parroco della parrocchia S. Maria della Salute, il quale, da quel momento in poi, si dedicò con coraggio e dinamismo ad abbellire ed ingrandire la chiesina. 

Mons. Francesco Guarrera

Nella chiesa si trovava un grande quadro rappresentante la Santa Famiglia, ancora oggi in possesso della parrocchia, ora posto nel salone delle riunioni. 

L’attuale simulacro della SACRA FAMIGLIA si trovava inizialmente nella chiesa di S. Giuseppe al Duomo, ma durante la sua spoliazione la statua fu assegnata, su richiesta del parroco, alla chiesa omonima e accolta con grande festa ed entusiasmo dalla comunità. 

Simulacro Sacra Famiglia

Intanto l’INA-Casa, rappresentato dall’Ing. Anfuso, deliberò la costruzione di nuove palazzine, così l’ex zona deserta e periferica divenne un luogo ricco di abitazioni e famiglie nuove, per cui la piccola chiesa fu insufficiente ad accogliere l’intera comunità. Si rese così necessaria la costruzione di una chiesa più grande. 

Nel 1968, la chiesina venne demolita, e come previsto dal progetto redatto dagli Ing. Papale e Palumbo, padre Guarrera cominciò a realizzare, con la collaborazione generosa di tutti i parrocchiani, i locali per la catechesi e la pastorale (16 aule, due saloni, l’ufficio parrocchiale e la canonica). 

Il 29 giugno 1968, in occasione del suo 25º anniversario sacerdotale, S. E. Mons. Guido Bentivoglio pose la prima pietra della nuova chiesa. 

Con il passare d egli anni il territorio appartenente alla Sacra Famiglia divenne troppo vasto, quindi la diocesi deliberò l’edificazione di nuove chiese e così nacquero le parrocchie di S. Luigi, Spirito Santo, di S.Pio X, e di S. Leone.

Nell’anno 1970, i lavori della nuova chiesa furono portati a termine e l’inaugurazione avvenne con la celebrazione delle prime comunioni dei bambini. 

L’attuale chiesa fu consacrata il 24 Maggio del 1974 da Mons. Picchinenna. 

Mons. Domenico Picchinenna

La vecchia chiesina non scomparì totalmente ed in suo ricordo venne posto, sul presbiterio, il portale gotico, completato ed abbellito con mattonelle colorate di Caltagirone, raffiguranti il Cristo Risorto, inaugurato e benedetto da S. E. Mons. Luigi Bommarito il 29 giugno 1993 in occasione del 50º anniversario sacerdotale di Mons. Guarrera.

A settembre 2000 la comunità della parrocchia Sacra Famiglia accolse padre Antonino Gentile, come nuovo parroco, nominato da S. E. Mons. Luigi Bommarito. 

Padre Antonio Gentile
Alle sue spalle il quadro della Sacra Famiglia posto nella sala riunioni della parrocchia omonima
https://www.sacrafamigliact.it/wp/la-parrocchia-2/i-nostri-ministri/img_2661_1-2/

Il 31 gennaio 2004, in occasione della festa di S. Giovanni Bosco, venne inaugurata dal nostro vescovo Mons. Salvatore Gristina, la piccola cappella parrocchiale, voluta dal nostro parroco padre Gentile, per momenti di preghiera dei bambini del catechismo e dei gruppi di ragazzi. 


Altare della chiesa Sacra Famiglia
Interno della chiesa Sacra Famiglia

(Fonte: https://www.sacrafamigliact.it )

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