Aci Bonaccorsi, sperperati 350mila euro di denaro pubblico a favore di un privato
08/10/2021 (di Monica Tomasello)
Si dice spesso qui al sud “Fatti a nomina e va curcati“ (“Fatti la nomina e vai a dormire”). Tale antico detto popolare evidenzia una grande verità, ovvero come l’opinione diffusa che si ha nei confronti di qualcosa o qualcuno sia dura a morire. Questo implica che, una volta che una certa fama si è consolidata nell’immaginario collettivo, essa tale rimanga anche quando possa essere smentita da taluni fatti. E ciò vale sia nel bene che nel male.
Accade così che ad Aci Bonaccorsi, piccolissimo Comune alle pendici dell’Etna in provincia di Catania, da diversi anni ormai soprannominato la “Svizzera del sud”, non sia “tutt’oro quel che luce”!
“CHE SPERPERO DI DENARO PUBBLICO!”
Queste le parole in un post apparso nel gruppo Facebook di Aci Bonaccorsi “L’opposizione IN.. FORMA”. Una forte e chiara denuncia nei confronti dell’attuale amministrazione comunale e del suo attuale sindaco dott. Vito Di Mauro, che riportiamo integralmente.
“Cari amici, vi prego di ascoltare questo video per comprendere cosa sta accadendo ad Aci Bonaccorsi nel silenzio di molti.
Dopo i dissuasori che non funzionano (oltre 30mila euro), una pista ciclabile pericolosa (oltre 1 milione di euro di prestiti) e un’area già inaugurata 4 anni fa, rifatta e inaugurata di nuovo, arriva la ciliegina sulla torta.
Ben 350mila euro dati ad un privato per un’area che verde era e verde sarebbe rimasta, piuttosto che attrezzare il parco di 10mila metri quadri che già avevamo accanto, o dare priorità ad altre infrastrutture.
A voi le dovute riflessioni.”
A tali parole si allega una VIDEO-DENUNCIA del consigliere comunale all’opposizione dott. Salvo Tomarchio.
Questo il post originale: ⤵️
Video su YouTube ⤵️
https://youtu.be/eu_h_MEaZTM