“AGIAMOADESSO”: il nuovo movimento del POPOLO contro la pandemia anti sociale.

È nato di recente sul web, a seguito del lockdown deciso dal Governo Conte per tar fronte all’emergenza sanitaria in Italia, un movimento di protesta popolare formato da una trentina di gruppi territoriali, un fronte «al di fuori di tutti i partiti» che chiede «più Stato, l’uscita dalla Ue, una moneta pubblica e sovrana», e a cui tanti cittadini, tra i quali molti piccoli commercianti ma anche tanti lavoratori dipendenti, stanno aderendo e facendo riferimento. 

Il Movimento si chiama “AgiamoAdesso” e non agisce contro lo Stato; anzi, i suoi aderenti, consapevoli che lo Stato è la rappresentanza del Popolo, chiedono “più Stato”. 
Il loro slogan è: “noi siamo il Popolo”.

Si ispirano alla Costituzione Italiana la quale chiarisce all’inizio che l’unico soggetto sovrano è il popolo. Ed è su questo che puntano. Vogliono sensibilizzare la popolazione sui meccanismi per riprendersi la sovranità, visto che di fatto per loro l’Europa non è una vera unione ma vede al suo interno regole diverse.

Nel loro programma parlano di aiuti economici immediati come «in altre nazioni», di uscita «immediata» dall’Unione Europea e di ritorno alla sovranità monetaria, di ridefinire tutti i trattati internazionali e di «partecipazione diretta alla gestione dello Stato di tutte le componenti produttive». A loro non sta bene che l’Italia sottostia a una Ue che propone soltanto soluzioni a debito e quello che contestano a Conte è che non prenda in considerazioni altre vie.

Auspicano una “partecipazione” popolare come da modello svizzero, con assemblee locali, che distribuisca il potere legislativo alle categorie e anche ai singoli cittadini, che possono farsi portatori di istanze direttamente. Per loro la vera politica è quella che sale dal basso, dal popolo appunto. Aborrono ogni tipo di violenza. Il loro è un movimento che vuole mantenersi pacifico.

Al momento stanno organizzando a partire dal 4 maggio diverse manifestazioni pubbliche, per il momento individuali e locali, anche se in prospettiva pensano anche a manifestazioni nazionali. 

Per via del divieto di assembramento, per adesso ogni cittadino che aderirà agirà individualmente, nelle forme più varie. 

A tal proposito proprio per il 4 maggio, primo giorno di inizio della fase 2, è stata lanciata la prima iniziativa a difesa del popolo. Ecco l’invito degli organizzatori: «Disegnate in questa giornata la P di popolo ovunque , sulle mascherine, sulle magliette, sugli striscioni in tutte le strade e le piazze».

Il link al loro sito sul web è:

Home – Noi siamo il Popolo. Siamo P

Il link alla loro pagina  Facebook è: 

https://www.facebook.com/agiamoadesso.org/
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