Alla trasmissione radiofonica RAI Italia ‘Sotto Inchiesta’ la conduttrice sfotte i “ricconi” russi che fanno causa alla UE per le sanzioni assunte contro di loro.

Ignora che si tratta di “sanzioni” del tutto prive di legittimazione internazionale (ONU) in quanto stabilite “in proprio” dagli Stati Uniti (con codazzo dei servi vari di Washington).
Evita accuratamente di specificare che “congelare” i fondi personali dei singoli “ricconi” o, peggio, sequestrare quelli di uno stato sovrano CON CUI NON SI SIA IN GUERRA ricalca solo le gesta della più truce PIRATERIA.
Questo il “servizio pubblico” italiano!