Apologia della Brioscina Tomarchio
La Brioscina Tomarchio a Catania è un must.
Un’entità mitologica.
Tu la vedi per la prima volta (i Catanesi la vedono per la prima volta ad 1 mese di vita, quando la mamma gliela sbatte dentro al biberon ca u picciriddu à crisciri) e pensi vabbè è un muffin.
Col cavolo!
La Brioscina Tomarchio prende il muffin più buono e sofficioso e scioglievole che abbiate mai assaggiato e gli sputa in un occhio.
Col salto all’indietro.
Bendata.
Perchè la Brioscina Tomarchio è molto di più.
Il popolo Catanese da secoli si interroga sulla composizione dei suoi ingredienti, ma il signor Tomarchio ha già fatto sapere che, a tempo debito, si trascinerà la ricetta nel sepolcro funerario, esattamente come il signor Nutella e il signor Coca Cola.
Pace.
Perchè quando tu apri la Brioscina Tomarchio, stacchi la cartina con occhi luciferini e affondi gli incisivi in quel bendiddìo profumato di vaniglia, se ti va bene vedi santa Rita da Cascia che si lancia col bungee jumping.
Orgasmo multiplo.
Poi continui a mordere e masticare e mordere e godi come se stessi prendendo a pedate nelle tempie il tuo peggior nemico.
Quando azzanni la parte centrale, quella più alta e soffice, può capitarti di vedere tutti gli angeli del Paradiso.
Il mistero che avvolge la Brioscina Tomarchio si infittisce sul tema della sua diffusione. Pare sia impossibile trovarla fuori dall’interland catanese, e qui chiamo a testimoniare Aretusei, Buddaci, Palemmitani e Siculi vari.
Perchè?
Perchè negare al mondo intero la possibilità di girare per casa alle tre di notte, con l’afa che ti fa sudare come un bisonte nella sauna finlandese, entrare in cucina e spararti l’apoteosi dell’apoteosi del godimento, la Brioscina Tomarchio con la Nutella?
Che crudeltà è mai questa?
Perchè la Brioscina Tomarchio di notte non fa ingrassare.
Testato.
Tu acchiappi la Brioscina, ammazzi una zanzara, acchiappi il barattolo di Nutella, ammazzi due zanzare al salto, acchiappi il coltello, stermini una famiglia di zanzare lanciando le ciabatte come le stelline ninja e dai il via alla spalmazzata di crema nocciolosa dentro, fuori, sopra e di lato.
Crepi l’avarizia!
Poi dice perchè le siciliane hanno i fianchi larghi…
Per non parlare poi della ricetta segreta delle notti Catanesi…. Quelle notti in cui dopo aver ballato come se non ci fosse un domani vai in cerca di zuccheri come Satana in mezzo ad uno stuolo di vergini. Quelle notti in cui possibilmente ti sei già fatto fuori un bel panino della camionetta wurstel doppio formaggio parmigiana patatine tomato e maionese ed hai lo “sfrìccico” del dolce.
Cosa c’è di meglio del leggendario frappè alla Nutella?
Vi elenco solo gli ingredienti: Brioscina Tomarchio, Panna e Nutella.
A tonnellate.
Sbattuti dentro al frullatore.
Shakerati.
Una colata di crema nutellosa con pezzetti sparsi di pandispagna da sciogliere sulla lingua.
7000 calorie di puro godimento ad ogni singola, voluttuosa cucchiaiata.
Mi dicono sia divino, ma non l’ho mai assaggiato che io alla linea ci tengo!
(Testo preso da un vecchio post trovato sul web e liberamente riadattato)