ASSOLTO LOMBARDO – La vicenda dell’ex Pres. della Regione Siciliana raccontata da Massimo Costa (Siciliani Liberi)

10 gennaio 2022 – di Massimo Costa

Ricordo benissimo la successione degli eventi che nel 2012 portarono alla sua incriminazione e io ne porto personalmente qualche responsabilità.

Riepiloghiamo: a gennaio rivolta dei Forconi. Il Governo chiede ai rivoltosi cosa vogliono per togliere i blocchi. I rivoltosi chiedono a gran voce “l’attuazione dello Statuto”. Il governo promette la costruzione di un tavolo tecnico Stato-Regione. Io entro in questo tavolo tecnico, designato a gran voce dalla “Piazza”, insieme a funzionari della Regione, Magistrati della corte di conti, etc. in una commissione presieduta dall’Assessore Armao. Entrato in Commissione formulo una proposta rivoluzionaria, la cui bozza viene accettata e fatta propria dalla Commissione e dal Vicepresidente Armao che la inoltra a Roma.

In due parole: la Sicilia non chiede più nulla allo Stato, si fa passare tutta l’amministrazione pubblica dallo Stato, ma in cambio vuole la totalità delle imposte e la piena attuazione dello Statuto. Lo Stato non risponde alla nostra nota.

Dopo una settimana tutti i giornali strombazzano il fallimento della Sicilia, dopo qualche settimana ancora Lombardo viene “fatto fuori” perché salta fuori un’intercettazione di un mafioso che dice che “non ha mantenuto i patti preelettorali”. Lombardo è travolto.

Un accordo sottobanco tra Confindustria, PD e Forza Italia porta Crocetta alla guida della Regione che sotterra le rivendicazioni di Lombardo e svende la Sicilia a condizioni peggiori ancora di quelle che Lombardo aveva ereditato da Cuffaro.

Sintesi: Lombardo viene dichiarato “mafioso” perché aveva preteso di difendere gli interessi della Sicilia. E in questo IO ne porto la principale responsabilità. Dopo 10 anni si scopre che non c’entrava nulla.

Tante cose mi separano da Lombardo che ho sempre criticato. Ma a Cesare quel che è di Cesare. È stato il primo Presidente a difendere la Sicilia dai tempi di Milazzo o, molto più timidamente, di Nicolosi, tutti e tre fatti fuori per via giudiziaria.” (Massimo Costa, Siciliani Liberi)

Vedi anche: raffaele-lombardo-ex-presidente-della-regione-siciliana-dopo-un-processo-lungo-12-anni-e-stato-finalmente-assolto/

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