Bolognetti costretto a sospendere lo sciopero della fame, “Sospendo ora per preservare le necessarie energie e un po’ di salute.”

20 ottobre 2021 – Comunicato di Maurizio Bolognetti

Con rammarico comunico che ho deciso di sospendere l’azione nonviolenta in corso.

Un’azione inghiottita dal silenzio infame e squadristico di quella stampa di regime della quale fa parte la stessa Radio Radicale.

Da 20 mesi provo a dar corpo alla mia fame di verità anche attraverso l’esercizio della fame, del digiuno, della sete.

Ho provato a stringere i denti e ad alimentare un dialogo con un potere cieco, muto, sordo, violento.

Non uso molotov, non prendo d’assalto sedi sindacali e questo è di certo un problema.

Ma il problema maggiore è rappresentato dal tentativo di articolare un pensiero fuori dagli schemi.

L’emergenza democratica non nasce ora, si è solo aggravata.

La Costituzione non la stanno calpestando ora, ma da 70 anni.

Non riesco davvero, in questo momento e in poche parole, a sintetizzare quel che ho provato a trasferire.

Ho provato a stringere i denti dopo ripetute coliche renali. Adesso a questo problema se ne aggiunge un altro, che richiede con urgenza cure odontoiatriche non rinviabili.

Se voglio preservare un minimo di energia devo, allora, mio malgrado, sospendere ora.

Ringrazio i tanti che non mi hanno fatto mancare il loro sostegno e ringrazio quella stampa non allineata, che ha impedito che le ragioni che provo a rappresentare venissero completamente oscurate.

Per consegnargli anche la pelle c’è tempo.”

Maurizio Bolognetti

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Catania CreAttiva è vicina con affetto e stima al giornalista Maurizio Bolognetti, a cui augura di risolvere al più presto i suoi problemi di salute. L’Italia ed il mondo dell’informazione ha assoluto bisogno, in questo momento più che mai, di uomini e professionisti come lui.

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