Il centro sportivo di Caivano, dedicato alla memoria di Pino Daniele, sta dimostrando di svolgere un ruolo cruciale nella comunità locale. Questa struttura è stata concepita per attrarre l’attenzione di giovani e adolescenti, incentivandoli a praticare sport e fornendo supporto alle famiglie, in particolare a quelle con minori risorse economiche. L’obiettivo è prevenire fenomeni di devianza, disagio ed emarginazione. Le parole del ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, pronunciate il 15 gennaio 2025 in Aula alla Camera, evidenziano l’importanza di questa iniziativa. Abodi ha sottolineato che il centro non solo è aperto a tutti, ma conta attualmente circa 1500 iscritti, di cui molti beneficiano di esenzioni dalle rette grazie a un ISEE familiare inferiore alla soglia minima.
Un centro sportivo per tutti
Il centro sportivo di Caivano si distingue per la sua accessibilità e inclusività . Ogni scolaresca della zona ha la possibilità di utilizzare le strutture per le ore di educazione fisica, garantendo così che ogni bambino possa beneficiare dell’attività sportiva. Oltre agli spazi dedicati alla pratica sportiva tradizionale, una parte del centro è riservata agli sport di strada, come lo skate, e vi è un campo di basket a disposizione di chiunque voglia utilizzarlo. Questa apertura non solo promuove la pratica sportiva, ma crea anche un ambiente di socializzazione e aggregazione tra i giovani della comunità .
Riqualificazione e sviluppo locale
La riqualificazione del centro sportivo di Caivano rappresenta un passo significativo nel rilancio dell’intera area. Fino a poco tempo fa, il territorio era associato a episodi di cronaca negativa. Grazie a una serie di interventi infrastrutturali, il governo ha trasformato questo spazio in un punto di riferimento per la comunità . Abodi ha fatto riferimento alla sinergia tra diverse istituzioni, tra cui il Commissario straordinario di Governo e il Gruppo Sportivo Fiamme Oro, che hanno lavorato insieme per risolvere le problematiche legate all’utilizzo dei voucher sportivi della Regione Campania. Attualmente, questi voucher possono essere utilizzati anche per le attività sportive offerte dal centro Pino Daniele, ampliando ulteriormente le opportunità per i cittadini.
Questa iniziativa rappresenta un modello di come lo sport possa fungere da strumento di coesione sociale e sviluppo locale, contribuendo a cambiare la percezione di un’area e a migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti.