Una partita cruciale si profila all’orizzonte per il Lecce, che il 12 marzo 2025 affronterà il Genoa in un incontro potenzialmente decisivo per la lotta salvezza. A dieci turni dalla conclusione del campionato, i giallorossi si preparano a riscattare la pesante sconfitta interna subita contro il Milan e a consolidare la loro posizione in classifica, cercando di mantenere una distanza di sicurezza dal terzultimo posto.
Il tecnico Marco Giampaolo ha parlato del momento attuale della sua squadra durante la conferenza stampa pre-partita. “È fondamentale superare la sconfitta – ha affermato Giampaolo -. Non possiamo tornare indietro, dobbiamo concentrarci sulla prossima sfida, affrontandola con la determinazione necessaria per ricominciare da capo. La chiave è mantenere la forza e la capacità di ripartire”. Ha poi aggiunto: “La partita contro il Milan l’abbiamo persa a causa di alcuni dettagli”.
Giampaolo ha sottolineato l’importanza di trasformare la delusione in motivazione per il match di domani sera. “Dobbiamo prendere la grande delusione di non aver portato a casa un risultato positivo in una partita che abbiamo giocato bene. È essenziale focalizzarsi sugli aspetti positivi, che sono stati molti, per trovare la forza di reagire. Il campionato offre l’opportunità di riscatto immediato, e ho visto la squadra in buone condizioni nonostante la sconfitta”.
Riguardo agli avversari, il Genoa, il tecnico ha espresso rispetto: “Il Genoa è una squadra di valore, con un allenatore capace che ha ottenuto una classifica più tranquilla sul campo. Merita i complimenti”. Per quanto riguarda la formazione da schierare, Giampaolo ha lasciato aperte alcune possibilità: “Domani faremo un piccolo allenamento e mi prenderò il tempo necessario per prendere le ultime decisioni. È importante considerare che ora le partite si giocano in sedici, e il concetto di titolare e riserva è superato. L’affidabilità diventa cruciale”.
Giampaolo tornerà in uno stadio che lo ha visto protagonista in passato, ma ha chiarito che le sue emozioni sono ora rivolte esclusivamente al Lecce: “Ora mi emoziono solo per il Lecce. La mia esperienza alla Sampdoria è stata una bella parentesi della mia carriera”. Infine, il tecnico ha commentato il caloroso sostegno ricevuto dai tifosi durante la rifinitura, con circa mille sostenitori presenti, tra cui gli Ultrà Lecce, che hanno incitato la squadra: “È un segno di attaccamento e vicinanza. Di solito, ci sono piccole rappresentanze, ma oggi erano davvero tanti. Hanno dimostrato un grande amore per la squadra, e questo aiuta molto i giocatori”.