Continua la raccolta delle firme per il referendum “Sì aboliamo la caccia” su tutto il territorio nazionale. Si può firmare anche on line fino al 20 ottobre.
28/09/2021 – COMUNICATO STAMPA di PIÙ ECO-ECOLOGISTI CONFEDERATI
Per i promotori del referendum l’abolizione della caccia porterebbe un notevole vantaggio non solo alla fauna, all’ambiente, alla salute umana e degli animali, ma porterebbe anche e un considerevole risparmio alle casse dello Stato.

È un referendum che mira diritto alla tutela dell’ambiente e del patrimonio faunistico dello Stato, molte specie di animali oggi rischiano l’estinzione a causa dei cambiamenti climatici contro i quali possiamo fare poco nell’immediato, ma possiamo invece salvarli dalle doppiette dei cacciatori.
“Il nostro movimento ecologista animalista Più ECO Ecologisti Confederati – concludono Alberto e Silvia Maria Librizzi, ha da sempre più volte sollevato la necessità di affrontare la delicata problematica della caccia a livello nazionale, sarebbe ora che il Parlamento inizi ad occuparsi di questa importante questione sociale. I territori cambiano, le persone pure, il mondo è in continua trasformazione e così pure le leggi devono essere adeguate nel rispetto delle nuove generazioni che guardano sempre di più alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente e di tutti i suoi abitanti. La legge N.157/92 è ormai vecchia e inadeguata servono nuove norme che si basino su 2 punti fondamentali: 1) Maggiore protezione di tutte le specie di animali viventi in natura. 2) Misure finalizzate alla tutela della pubblica incolumità e del rispetto dell’ordine pubblico”.