
Novak Djokovic ha vissuto un momento difficile nella sua carriera, manifestando delusione e frustrazione dopo la sua eliminazione al primo turno del torneo Masters 1000 di Indian Wells, tenutosi il 10 marzo 2025. Il tennista serbo, ex numero uno al mondo, ha espresso il suo disappunto in una conferenza stampa, sottolineando come le sue aspettative siano cambiate drasticamente negli ultimi due anni.
Un esordio negativo
Dopo un esordio negativo a Doha contro Matteo Berrettini, Djokovic ha subito un’altra sconfitta, questa volta contro l’olandese Botic van de Zandschulp, con un punteggio di 6-2, 3-6, 6-1. Il campione ha dichiarato di essere dispiaciuto per il livello di gioco mostrato, considerando le sue recenti sessioni di allenamento di alta qualità . “Non ho scuse per questa brutta prestazione”, ha affermato, evidenziando la sua insoddisfazione.
Una fase di lotta
Durante la conferenza, Djokovic ha rivelato di essere in una fase di lotta per ritrovare il suo miglior livello di gioco. Ha spiegato che, sebbene a volte riesca a disputare buone prestazioni in alcuni tornei, nella maggior parte dei casi si trova ad affrontare sfide significative. “Niente può prepararti per un momento così. Devi sperimentarlo e cercare di affrontarlo nel miglior modo possibile”, ha aggiunto, mettendo in luce la difficoltà di gestire le aspettative e la pressione.
Frustrazione e interrogativi
Il tennista trentaseienne, attualmente alla ricerca del suo 25° titolo del Grande Slam, ha mostrato la sua frustrazione anche sul campo, lamentandosi non solo del suo gioco, ma anche dell’avversario e del pubblico. Nonostante i tentativi del suo allenatore, Andy Murray, di incoraggiarlo, Djokovic non è riuscito a evitare una sconfitta pesante. La situazione attuale del campione serbo solleva interrogativi sul suo futuro nel tennis, mentre cerca di recuperare la forma e la fiducia necessarie per competere ai massimi livelli.