
Paulo Dybala, attaccante della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni significative alla vigilia della partita contro l’Athletic Club, in programma il 2 dicembre 2025. L’argentino ha parlato del suo ruolo all’interno della squadra, evidenziando l’importanza della comunicazione e del supporto reciproco tra i compagni, in particolare verso i più giovani. “Con la sua esperienza, Ranieri mi ha trasmesso la fiducia di poter parlare con i miei compagni, soprattutto ai più giovani, aiutandoli nei momenti di difficoltà ”, ha affermato Dybala.
Il ruolo di leader di dybala
L’attaccante ha poi specificato il suo approccio nel gruppo: “Dentro lo spogliatoio non urlo o tiro calci, ma cerco di dare sempre una parola di fiducia“. Queste parole suggeriscono un Dybala consapevole della sua influenza e del suo ruolo di leader, non solo sul campo ma anche nel sostegno morale dei suoi compagni.
Il supporto di ranieri
Claudio Ranieri, allenatore della Roma, ha confermato il valore di Dybala come leader, sottolineando che “si sente partecipe al bene della squadra”. Ranieri ha descritto l’attaccante come un “leader totale”, ma ha anche messo in evidenza la presenza di altri giocatori che contribuiscono al benessere del gruppo.
Preparazione per la sfida
Parlando dell’equilibrio della squadra, Dybala ha descritto il gruppo come “bello” e ben strutturato. In merito alla sfida imminente contro l’Athletic Club, l’argentino ha fatto notare che non ci sono favoriti: “Le chance di passare sono 50 e 50. Per noi è come se fosse finita 0-0, veniamo qui per fare il nostro gioco senza pensare al vantaggio che abbiamo”.
Desiderio di segnare
Inoltre, Dybala ha espresso il desiderio di segnare il suo 200° gol in carriera durante la partita. “Spero di festeggiare già domani, sarebbe bellissimo. Ma se succede, l’importante è che sia per passare il turno, quella è la cosa più importante: tornare a Roma con la qualificazione“. Ha concluso il suo intervento sottolineando che in gare così importanti è fondamentale essere meno egoisti e pensare al bene della Roma, dimostrando così il suo attaccamento alla squadra e alla sua missione.