È scomparso Agabio, storico presidente della Federazione Ginnastica italiana

Riccardo Agabio, storica figura della ginnastica italiana, è scomparso all’età di 89 anni. La notizia della sua morte, avvenuta il 12 febbraio 2025, ha colpito profondamente il mondo dello sport. Agabio ha ricoperto ruoli di grande responsabilità, tra cui quello di presidente della Federazione Italiana Ginnastica dal 2000 al 2016 e di vice presidente vicario del CONI. Nel 2012, ha anche assunto la carica di reggente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, succedendo a Gianni Petrucci. In segno di rispetto, il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha annunciato un minuto di silenzio in tutte le manifestazioni sportive programmate per il weekend.

La carriera di Riccardo Agabio

Agabio ha guidato la Federazione Italiana Ginnastica in un periodo di grande successo, portando a casa un impressionante bottino di 5 medaglie olimpiche. Tra queste, spicca l’oro di Igor Cassina alla sbarra e le medaglie della squadra di ritmica, che ha conquistato un argento e un bronzo. Anche in altre manifestazioni internazionali, il suo operato ha dato frutti straordinari, con ben sette quarti posti nelle Olimpiadi e un totale di 409 podi tra Mondiali, Europei e Coppe del mondo, oltre a 85 medaglie a livello juniores.

La carriera di Riccardo Agabio non si è limitata alla sua presidenza. Ex ginnasta, ha iniziato il suo percorso sportivo nella S.G. Amsicora di Cagliari, dove ha fatto il suo debutto in Nazionale ai Campionati Mondiali di Roma nel 1954. Ha partecipato anche ai Giochi del Mediterraneo a Barcellona nel 1955, conquistando l’oro a squadre, e ai Campionati Europei di Parigi nel 1957. Dopo il ritiro, ha continuato a contribuire alla ginnastica italiana come tecnico.

Riconoscimenti e contributi al mondo dello sport

Riccardo Agabio è stato insignito del titolo di Commendatore della Repubblica per i suoi meriti sportivi. Diplomato all’ISEF, ha ricoperto l’incarico di Direttore Tecnico Nazionale della Ginnastica Artistica femminile per dieci anni, fino al 1983. Successivamente, negli anni ’90, ha guidato le Sezioni di Aerobica e Ginnastica Generale, dimostrando una dedizione costante alla crescita e allo sviluppo della ginnastica in Italia.

Nel 2005, è diventato membro della Giunta Nazionale del CONI e, l’anno seguente, è stato nominato vice presidente vicario. Il 14 gennaio 2013, ha assunto il ruolo di reggente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, rimanendo in carica fino all’elezione di Giovanni Malagò avvenuta il 19 febbraio 2013. La sua carriera è stata segnata da una serie di successi che lo hanno reso una figura rispettata e ammirata nel panorama sportivo italiano.

Un’eredità duratura

Nel 2018, Riccardo Agabio ha ricevuto il Collare d’Oro, la massima onorificenza sportiva italiana, un riconoscimento che ha coronato una carriera straordinaria. La sua dedizione e il suo impegno per la ginnastica non saranno dimenticati, e il suo impatto sullo sport italiano continuerà a influenzare le generazioni future. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel mondo della ginnastica e dello sport in generale, ma il suo lascito vivrà attraverso i successi degli atleti che ha guidato e ispirato.

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Luigi Cattano