Etna: entro sabato la doppia corsia per Piano Provenzana, il versante sud riaperto oggi

17 febbraio 2023 – Redazione – (a cura di Monica Tomasello)

La Città metropolitana di Catania ha inviato un comunicato in cui oltre a specificare le modalità di intervento, si rende noto il calendario delle riaperture sull’Etna delle strade montane interessate dai recenti lavori di sgombero dai detriti e dagli enormi accumuli di neve dovute al maltempo dei giorni scorsi (e di cui avevamo già parlato QUI e QUI).

Dopo il video, di seguito, il comunicato.

 

Comunicato della Città metropolitana di Catania

“Secondo quanto concordato in sede di Ccs tenutosi in Prefettura nella giornata di venerdì è stato chiesto l’intervento di mezzi spazzaneve tipo fresia all’Anas. La Protezione civile, compartecipe al coordinamento dei soccorsi, ha fatto a sua volta richiesta di mezzi e sono stati concessi due mezzi spazzaneve/fresia operanti sul lato Etna Nord (Linguaglossa) e altri due mezzi meccanici operanti sul alto Etna Sud (Nicolosi – Belpasso). A tali mezzi è stato assegnato il prioritario compito di collegare per il lato nord Linguaglossa con il Piano Provenzana – Rifugio Citelli – Fornazzo. Mentre per il lato sud obiettivo primario è stato quello di liberare la S.p. 92 così da consentire il collegamento di Nicolosi con il Rifugio Sapienza. Le strade interessate dalla intensa quantità di neve sono state, oltre la Mareneve e la S.p 92, la cosiddetta ‘Quota Mille’ e la San Leo – Milia – Contea. La situazione attuale sul lato nord vede i mezzi spazzaneve impegnati nel liberare la seconda corsia nel tratto di strada ‘Mareneve’ compreso dall’incrocio con Quota Mille sino all’incrocio con Piano Provenzana. A tal fine sta operando un mezzo spazzaneve tipo fresia, di pertinenza dell’Anas, ed è stato posto in operatività un analogo mezzo spazzaneve/fresia della Città Metropolitana di Catania con mezzi meccanici di supporto (pale, escavatore con benna, camion), mentre operai attrezzati di motosega stanno anche tentando di eliminare il notevole numero di rami spezzati caduti sull’arteria stradale. Si ritiene che con questo impegno entro la giornata di sabato prossimo si possa avere la transitabilità su detto tratto di strada, con doppia corsia.”

“Riguardo il lato Sud attualmente già risulta liberata in doppia corsia il tratto della S.p. 92 che va dall’incrocio S. Leo con il Rifugio Sapienza. Si stanno ultimando ultimi punti – conclude la nota della Città Metropolitana – che presentano piccoli ostacoli. Si ritiene che la transitabilità sulla strada possa essere consentita sin da domani, – n.d.r.: oggi – venerdì 17. Sono stati fatti anche interventi per liberare da neve e detriti la S.p. 120 e sono in corso quelli per liberare la strada ex trazzera San Leo – Milia – Contea. Tutte le attività sono state coordinate di concerto con la Protezione civile regionale, a cui va un ampio ringraziamento per l’impegno”.

Pronti dunque alle gite montane, con la raccomandazione però alla massima prudenza. Ricordiamoci infatti che la montagna va sempre trattata con grande rispetto perché essa è tanto bella ed affascinante quanto imprevedibile…

Detto questo… BUON WEEKEND A TUTTI! ?

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Aggiornamento ore 20.00:

Grazie allo sforzo di Anas, Forestale, Comuni Etnei, Città Metropolitana e Protezione civile, le strade principali per raggiungere l’Etna sono state sgomberate dalla neve.

Le sei turbine e frese spazzaneve impegnate in questi 6 giorni sono riuscite a liberare le arterie principali del versante sud: SP 92 tratto Nicolosi – Piano Vetore – Piazzale Rifugio Sapienza.

Sul versante nord il tratto di Mareneve tra incrocio Quota Mille e Piano Provenzana, resta aperto a una sola corsia e pertanto non è aperta al traffico veicolare ma è riservata solo ai mezzi di soccorso. Anche le strade secondarie e le vie di fuga sono ancora in parte intasate da murate di neve.

Considerato che durante questo fine settimana, si prevede una grande affluenza in montagna, si invita la cittadinanza, che intende regalarsi una giornata sulla neve, a considerare alti picchi di traffico, affollamento e lunghe code.”

È necessario” – conclude, l´ing. Salvatore Cocina, direttore della Protezione Civile Siciliana – “usare la massima prudenza, catene a bordo o pneumatici per la neve e attenersi scrupolosamente all’ordinanza vigente, alle regole della strada, di decoro, pulizia e civiltà.
Invito i sindaci a presidiare le strade con tutte le forze di polizia disponibili e le organizzazioni di volontariato, da impiegare, se serve, per l’assistenza alla popolazione”. (GGR – DRPC INFORMA)

 

 

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