
Il presidente della FIDAL, Stefano Mei, ha espresso grande soddisfazione dopo la conclusione degli Europei Indoor di Atletica, tenutisi a Glasgow dal 1 al 3 marzo 2025. Mei ha sottolineato i progressi significativi del settore, evidenziando la presenza di giovani talenti, come Sioli e Furlani, entrambi di 19 anni, e Diaz, di 29 anni. “Abbiamo investito molto nel settore tecnico e sul territorio, e i risultati ci stanno ripagando, nonostante le difficoltà di competere ai massimi livelli nell’atletica”, ha dichiarato Mei.
Le prestazioni degli atleti italiani
Durante l’evento, alcuni atleti italiani si sono distinti, nonostante non abbiano conquistato medaglie. Mei ha evidenziato i quarti posti di Coiro, Tecuceanu e Lando, che hanno dato il massimo nelle loro gare. Tuttavia, le medaglie non sono mancate: Diaz ha ottenuto una misura di caratura mondiale, mentre Iapichino ha conquistato il suo primo oro in una competizione di alto livello, rappresentando un segnale incoraggiante per il futuro dell’atletica femminile italiana. Furlani ha disputato una gara di altissimo livello, mentre Sioli ha sorpreso tutti con un bronzo inaspettato. Il ritorno di Dallavalle è stato accolto con entusiasmo, così come il gran finale di Dosso.
Mei ha aggiunto che, nonostante l’assenza di alcuni ori olimpici di Tokyo e della generazione di Brisbane, l’Italia ha dimostrato di essere un punto di riferimento nello sport. “Quando l’atletica va bene, va bene anche lo sport in generale”, ha concluso.
Un traguardo storico per il settore femminile
Antonio La Torre, direttore tecnico della FIDAL, ha sottolineato un evento storico: per la prima volta, una donna italiana ha vinto l’oro in una gara di velocità a livello internazionale. Il successo di Zaynab Dosso, che ha mostrato una superiorità evidente fin dai primi metri, è stato accolto con grande entusiasmo. “È un fatto storico sul serio”, ha commentato La Torre.
Inoltre, La Torre ha evidenziato l’impegno di Iapichino, che ha dichiarato di voler diventare la protagonista del salto in lungo femminile nei prossimi anni, mostrando una determinazione ferrea. Il direttore tecnico ha anche espresso la sua felicità per il ritorno di Dallavalle, nominato capitano della squadra, che ha dimostrato leadership durante la competizione. Anche Roberta Bruni ha avuto un’ottima prestazione, sfiorando una medaglia a causa di un nullo.
La Torre ha concluso con un messaggio di ottimismo per il futuro: “Abbiamo tanti giovani come Sioli che non si tirano indietro. Il nostro presente è solido e il futuro promettente. Tra dieci giorni ci prepariamo per i Mondiali Indoor di Nanchino, dove puntiamo a essere protagonisti”.