
La stagione di Formula 1 del 2025 sta per entrare nel vivo. Dopo l’anteprima social della nuova Red Bull e i giorni di riprese della RB21 e della Mercedes sulla pista di Sakhir, in Bahrain, da domani fino a venerdì 10 febbraio si svolgeranno i primi e unici test invernali del campionato. Tutti i dieci team scenderanno in pista per prepararsi all’inizio del Mondiale, previsto nel weekend dal 14 al 16 marzo a Melbourne. Le sessioni di test si svolgeranno dalle 8 alle 17, ora italiana, strutturate in due turni con una pausa di un’ora. Ogni momento sarà cruciale per i team, che cercheranno di valutare il lavoro svolto e di familiarizzare con i nuovi pneumatici di questa stagione, differenti rispetto a quelli utilizzati nel 2024.
Le aspettative di Red Bull e Mercedes
Nel gruppo delle squadre di vertice, Mercedes e Red Bull sono le più ansiose di trovare risposte sui loro veicoli. Entrambe le scuderie hanno affrontato difficoltà di guidabilità nella passata stagione. A poche ore dall’inizio dei test, la scuderia anglo-austriaca ha rivelato online le immagini della nuova RB21, che sarà guidata da Max Verstappen e Liam Lawson. La vettura è descritta come “evoluzione di una nuova generazione”, un messaggio che accompagna il lancio della macchina, la cui livrea era stata presentata in precedenza a Londra durante l’evento “F1 75”.
Verstappen ha espresso fiducia nel team e nelle capacità dell’ingegnere Adrian Newey, ora passato a Aston Martin. “La motivazione è alta. Il 2024 non è stato semplice, ma abbiamo comunque conquistato il titolo. Sono entusiasta di guardare al futuro e spero di migliorare la nostra auto, questo mi stimola molto”. Entrambi i piloti di Red Bull hanno partecipato a una giornata di filming day con la RB21, mentre i piloti della Mercedes, George Russell e Kimi Antonelli, il giovane bolognese che segna il ritorno dell’Italia con un pilota titolare nel massimo campionato di motorsport, hanno fatto lo stesso.
Le strategie di Ferrari e McLaren
Ferrari e McLaren si sono distinte come le squadre più competitive nell’ultimo terzo della stagione passata, avendo gettato solide basi per continuare a essere punti di riferimento in griglia. Entrambe le scuderie si avvalgono di progetti già ben avviati in termini di guidabilità e hanno concentrato i loro sforzi sull’incremento della prestazione complessiva. La SF-25 e la MCL39 sono evoluzioni aerodinamiche pensate per mantenere le caratteristiche delle loro precedenti versioni. Tuttavia, il raggiungimento di questi obiettivi non sarà semplice, considerando le modifiche apportate sul piano meccanico.
Il passaggio della Ferrari a uno schema pull-rod ha suscitato notevole discussione, mentre anche McLaren ha apportato significative modifiche alle proprie sospensioni, accentuando il compromesso tra aerodinamica e meccanica a favore della prima. Un aspetto cruciale sarà l’adattamento di Lewis Hamilton alla nuova vettura, poiché il britannico dovrà confrontarsi con un concetto di auto completamente diverso rispetto a quello della Mercedes, con la quale ha gareggiato in precedenza. Hamilton scenderà in pista domani mattina, per poi lasciare il posto nel pomeriggio a Charles Leclerc.
Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, ha dichiarato a Auto Hebdo: “Chi pensa che noi siamo i favoriti ignora la McLaren, che è in una posizione migliore di noi. Siamo all’ultimo anno di questo ciclo tecnico e regolamentare, trovare guadagni prestazionali è sempre più complesso. Dobbiamo migliorare di 2-3 decimi più di quanto farà la McLaren; se ci riusciremo, non ci sarà nulla di impossibile”.