
Il Gran Premio di Cina ha visto una partenza promettente per le Ferrari, con Charles Leclerc e Lewis Hamilton che hanno dato il massimo sin dal via. La gara, svoltasi il 23 marzo 2025, ha messo in mostra un intenso duello tra i piloti, con la McLaren di Oscar Piastri che ha mantenuto la pole position, seguita dal compagno di squadra Lando Norris, capace di superare la Mercedes di George Russell. Tuttavia, il momento clou è stato il contatto tra le due monoposto di Maranello, che ha portato a un danno all’ala di Leclerc.
Partenza e sorpassi
Il Gran Premio, tenutosi a Shanghai, ha visto i piloti delle Ferrari partire con grande determinazione. Oscar Piastri, partito dalla prima posizione, ha saputo difendere il suo vantaggio, mentre Lando Norris ha dimostrato abilità nel superare Russell, consolidando la posizione della McLaren. Dietro di loro, Hamilton e Leclerc hanno dato vita a un’accesa battaglia, riuscendo a superare la Red Bull di Max Verstappen, segnalando l’intensa competitività di questo inizio di gara.
Il contatto tra Leclerc e Hamilton
Il momento critico è arrivato quando Leclerc e Hamilton, entrambi in lotta per posizioni di vertice, hanno avuto un contatto. Questo incidente ha causato danni all’ala della monoposto di Leclerc, costringendo il team Ferrari a valutare le conseguenze per la strategia di gara. Il team di Maranello dovrà ora monitorare attentamente le prestazioni del monegasco, che potrebbe essere penalizzato dalla compromissione aerodinamica della sua vettura.
Analisi della situazione
L’incidente tra Leclerc e Hamilton ha sollevato interrogativi sulla gestione della gara da parte dei piloti e sul rischio di incidenti tra compagni di squadra. La Ferrari, storicamente, ha sempre cercato di mantenere una certa armonia tra i suoi piloti, ma la pressione della competizione e l’ardore di voler ottenere risultati possono portare a situazioni delicate. La direzione di gara avrà ora il compito di esaminare il contatto e decidere se ci saranno sanzioni.
Intensità della Formula 1
Il Gran Premio di Cina ha dimostrato ancora una volta l’intensità e l’imprevedibilità della Formula 1, con i piloti che si sono sfidati in una delle piste più tecniche del calendario. La Ferrari, nonostante il contrattempo, rimane in corsa per la lotta al titolo, ma dovrà affrontare le sfide future con attenzione e strategia.