
La Scuderia Ferrari ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in seguito alle squalifiche inflitte ai suoi piloti al termine del Gran Premio di Cina, tenutosi il 23 aprile 2025. La nota sottolinea che non c’era l’intenzione di ottenere un vantaggio e che l’azienda si impegnerà ad apprendere dagli errori commessi durante la gara.
Dopo le verifiche della FIA
Dopo le verifiche effettuate dalla FIA, entrambe le vetture della Scuderia sono state dichiarate non conformi alle normative vigenti per motivi distinti. Secondo il comunicato, la vettura numero 16 è risultata sottopeso di 1 kg, mentre l’usura dello skid posteriore della monoposto numero 44 ha superato di 0,5 mm il limite consentito. Charles Leclerc, pilota della vettura numero 16, ha adottato una strategia di gara a una sosta, che ha portato a un’usura eccessiva dei pneumatici, provocando il problema di sottopeso. Per quanto riguarda la vettura di Lewis Hamilton, la Scuderia ha ammesso di aver errato nella valutazione del consumo di un piccolo margine, portando all’usura eccessiva dello skid.
Dispiacere della Scuderia Ferrari
La Scuderia Ferrari ha espresso il proprio dispiacere riguardo al modo in cui si è concluso il weekend di gara, evidenziando che non era questo l’esito desiderato né per il team né per i tifosi. La situazione rappresenta un duro colpo per la squadra di Maranello, che si era presentata al Gran Premio con grandi aspettative.
Impegni futuri della Ferrari
La Ferrari si impegna a lavorare per correggere le problematiche emerse e a garantire che simili incidenti non si ripetano in futuro, mantenendo sempre alta la competitività delle proprie vetture. La speranza è di tornare in pista con una performance migliore nei prossimi appuntamenti del campionato di Formula 1.