Con condizioni meteorologiche più favorevoli, gli organizzatori della competizione in Idaho sono riusciti a ripulire le piste dopo l’abbondante nevicata che ha colpito la regione mercoledì scorso. Pertanto, il 3 marzo 2025, a Sun Valley, prenderanno il via le finali della Coppa del Mondo 2024-25, con le discese maschili e femminili.
Questo giorno rappresenta un momento cruciale per Federica Brignone, che ha l’opportunità di assicurarsi matematicamente la sua seconda Coppa del Mondo, dopo il trionfo del 2020. Con solo quattro gare rimaste alla conclusione della stagione e 400 punti ancora in palio, l’atleta italiana ha accumulato finora 1.454 punti, mentre la sua principale avversaria, la svizzera Lara Gut-Behrami, si trova a 1.072 punti.
Brignone gode di un vantaggio significativo di 382 punti. Per garantirsi la vittoria finale, le basterebbero solo 18 punti in questa competizione, che dovrà gestire con attenzione. La sciatrice valdostana ha dimostrato di essere in ottima forma, avendo ottenuto due vittorie in discesa, le prime della sua carriera in questa disciplina, e occupa attualmente la prima posizione nella classifica di specialità con 384 punti, mentre Gut-Behrami è ferma a 229 punti.
Questo scenario consente a Brignone di aspirare anche alla coppa di alta velocità, dove l’unica concorrente rimasta è l’austriaca Cornelia Huetter, attualmente seconda con 368 punti. Federica deve mantenere il suo vantaggio di 16 punti. Un buon supporto da parte delle altre cinque azzurre in gara, in particolare da Sofia Goggia, potrebbe rivelarsi fondamentale per tenere a distanza Huetter dalle posizioni di vertice. Brignone, inoltre, è intenzionata a puntare anche alle coppe di Gigante e SuperG, discipline in cui ha ottenuto risultati straordinari, con dieci vittorie in questa stagione e un totale di 37 successi in carriera, posizionandosi al secondo posto dietro Alberto Tomba.
La prova cronometrata, che si è svolta su un tracciato accorciato a causa della nevicata, ha dimostrato che la gara di Sun Valley sarà altamente competitiva, senza alcun margine di errore. Lara Gut-Behrami ha registrato il miglior tempo con 1:27.79, seguita da Huetter a 1:28.00. Federica Brignone ha chiuso con l’ottavo tempo in 1:28.86, mentre Sofia Goggia ha ottenuto il settimo tempo in 1:28.44. Altre azzurre in gara sono state Nicol Delago, Laura Pirovano, Nadia Delago e Marta Bassino, con tempi che variano da 1:29.58 a 1:30.07. Brignone ha commentato di non essersi sentita completamente a suo agio con la pista, ma ha ribadito il suo obiettivo di competere per la coppa di discesa.
Sofia Goggia ha descritto la nuova pista “Challenger” come diversa dalle precedenti, con sfide uniche. Anche se si trova in competizione con altre atlete, il suo focus rimane sul miglioramento delle proprie prestazioni.
Per la discesa maschile, l’interesse italiano è principalmente rivolto a Dominik Paris, fresco di due vittorie a Kvitfjell. La competizione per la coppa di Libera vedrà uno scontro tra Marco Odermatt e il giovane Franjo von Allmen. Odermatt, con 605 punti, parte avvantaggiato rispetto ai 522 punti di Franjo.
Durante le prove, sia Odermatt che Paris hanno adottato un approccio conservativo, mirato a prendere confidenza con la pista. Tuttavia, Paris ha espresso qualche riserva sulla difficoltà del tracciato di Sun Valley, definendolo “troppo ripido e tecnico”. In contrasto, Florian Schieder ha ottenuto il secondo miglior tempo, mentre il più veloce è stato Alexis Monney, con un tempo di 1:24.29.