
La Spagna, campione d’Europa in carica, si prepara ad affrontare l’Olanda in uno dei quarti di finale della Nations League, in programma giovedì 15 giugno 2025. Nella stessa fase, la Francia, con il ritorno del capitano Kylian Mbappé, si scontrerà con la Croazia, mentre il Portogallo, guidato dall’inarrestabile Cristiano Ronaldo, sfiderà la Danimarca. Questi incontri promettono di regalare emozioni forti, non solo per la rivalità storica tra Italia e Germania.
Spagna contro Olanda: una rivalità storica
La sfida tra Olanda e Spagna si preannuncia avvincente. Dalla finale della Coppa del Mondo del 2010, vinta dalla Spagna con un gol di Andrés Iniesta, le due nazionali si sono incrociate solo in tre occasioni, con due vittorie per gli olandesi e un pareggio. Gli iberici, reduci dalla vittoria nell’ultima edizione della Nations League e detentori del titolo europeo, si affidano a una nuova generazione di talenti, capitanata dall’attaccante del Barcellona, Lamine Yamal, che a soli 17 anni sta già facendo parlare di sé a livello mondiale.
Tra le novità della formazione spagnola, spicca la convocazione di Dean Huijsen, un difensore centrale di 19 anni, attualmente al Bournemouth. Nato in Olanda, Huijsen ha rappresentato le giovanili olandesi ma ha scelto di giocare per la Spagna, dove è cresciuto calcisticamente. L’Olanda, che ha raggiunto la semifinale dell’ultimo Europeo prima di essere eliminata dall’Inghilterra, ha avuto una fase a gironi altalenante nella Nations League, chiudendo al secondo posto dietro la Germania. Il commissario tecnico Ronald Koeman, esperto conoscitore del calcio spagnolo, cercherà di sorprendere gli avversari con una squadra ricca di talento, nonostante la superiorità apparente della Spagna.
Portogallo e Danimarca: Cristiano Ronaldo in cerca di gloria
Il quarto di finale tra Danimarca e Portogallo vede il team di Cristiano Ronaldo come favorito, almeno sulla carta. Tuttavia, la nazionale danese dovrà affrontare questa sfida senza il suo capitano, Pierre-Emile Højbjerg, infortunato. Nonostante questa assenza, i danesi possono contare su Mika Biereth, che ha segnato 11 gol in nove partite da quando è arrivato a Monaco. Dall’altra parte, la formazione portoghese, rinforzata da una colonia di giocatori del Paris Saint-Germain, tra cui Nuno Mendes, Vitinha, João Neves e Gonçalo Ramos, supporterà il 40enne Cristiano Ronaldo, sempre presente nella selezione guidata da Roberto Martinez.
Croazia e Francia: la sfida tra leggende
In un altro quarto di finale, la Croazia, guidata da Luka Modric, affronterà la Francia, con Kylian Mbappé e Ousmane Dembélé in campo. Modric, a 39 anni, ha l’obiettivo di portare la sua nazionale ai Mondiali del 2026, sperando di disputare la sua quarta Coppa del Mondo prima di ritirarsi. La Croazia sta attraversando un periodo di rinnovamento, sostenuta dall’esperienza di giocatori come Modric e Ivan Perisic.
La Francia, dal canto suo, ritrova Mbappé dopo un’assenza di sei mesi. Il ct Didier Deschamps dovrà fare a meno di Marcus Thuram, ma potrà contare sulla freschezza e il talento dell’attaccante del Real Madrid, che indosserà la fascia di capitano. Con l’inizio delle qualificazioni per il Mondiale 2026 all’orizzonte, i Bleus vedono in questo incontro un’opportunità per riacquistare fiducia e iniziare il 2025 nel migliore dei modi.