
Mauro Gianetti, Ceo e manager della UAE Team Emirates, ha espresso il suo desiderio che Tadej Pogacar non partecipi alla Parigi-Roubaix di quest’anno. Durante un’intervista con Rai Sport, Gianetti ha commentato la recente caduta del ciclista sloveno, avvenuta il 6 marzo 2025, durante la Strade Bianche. In quell’occasione, Pogacar è finito in un fosso e ha riportato diverse escoriazioni, ma ha dimostrato grande determinazione vincendo successivamente a Siena, in Piazza del Campo.
Preoccupazioni per la partecipazione di Pogacar
Gianetti ha messo in guardia sul fatto che una caduta durante la Roubaix potrebbe compromettere la partecipazione di Pogacar al Tour de France, influenzando negativamente l’intera stagione del giovane atleta. “Tadej è ancora giovane e avrà molte occasioni per affrontare questa corsa in futuro,” ha dichiarato Gianetti, sottolineando l’importanza di non correre rischi e di considerare la sicurezza del ciclista. “Gli dirò di attendere e di non prendere dei rischi, perché lì potrebbe farsi davvero male,” ha aggiunto il manager della squadra.
Il futuro di Pogacar e le sue ambizioni
Attualmente, il campione del mondo non ha ancora preso una decisione definitiva riguardo alla sua partecipazione alla Parigi-Roubaix, una corsa che non ha mai affrontato fino ad ora. Con l’imminente Milano-Sanremo come prossimo obiettivo, il futuro di Pogacar resta incerto, ma la sua ambizione di partecipare alla storica classica è evidente. La scelta finale, tuttavia, sarà influenzata dai consigli del suo team e dalle condizioni fisiche post-infortunio.