Fino a 5.000 euro di bonus per chi ha un ISEE molto basso - cataniacreattiva.it
Ottime notizie per chi ha un ISEE basso. Arriva un bonus fino a 5.000 euro: ecco a chi spetta e come ottenerlo.
Tra salari bassi e caro prezzi le famiglie italiane decisamente non se la passano bene anche in questo 2025. Anche i prezzi del gas – vecchia conoscenza degli italiani – sono tornati a destare preoccupazione. La corsa al rialzo non dà segni di volersi arrestare, con le quotazioni del gas che hanno ritoccato i massimi da febbraio 2023 e ricadute facili da immaginare.
Stando a Assoutenti le tensioni sui mercati del gas si ripercuoteranno direttamente in bolletta. Già adesso le tariffe risultano mediamente superiori del 21,9% rispetto a febbraio 2023. Una famiglia tipo (consumo di 1.400 metri cubi di gas) si ritrova a dover pagare 309 euro in più rispetto al 2024. Ma se i rincari dovessero continuare la loro corsa la situazione è destinata a peggiorare.
In questo contesto difficile arrivano però anche buone notizie. Che, come spesso è capitato in questi anni complicati, si presentano sotto forma di bonus. Questa volta l’agevolazione è davvero molto interessante: un bonus fino a 5.000 euro riservato a chi ha un ISEE basso. Ecco a chi spetta il contributo e come ottenerlo.
È stato pubblicato l’avviso che dà ufficialità a un bonus da 5.000 euro riservato alle famiglie che versano in condizioni di povertà. Il contributo destinato ai nuclei familiari più svantaggiati consiste in un aiuto una tantum per sostenere le famiglie con un ISEE basso. Si tratta a tutti gli effetti di un reddito di povertà (questo il nome della misura). Scopriamo chi sono i beneficiari e come avere il bonus.
I destinatari del bonus fino a 5.00 euro sono le famiglie residenti da almeno 5 anni in Sicilia e con un ISEE 2025 più basso di 5.000 euro. Altra condizione per poter beneficiare del reddito di povertà è di non essere sottoposti a misure cautelari. L’importo massimo del bonus potrà arrivare fino a 5.000 euro, da erogare in un’unica soluzione. Il calcolo terrà in considerazione diversi fattori.
Tra i fattori che incideranno sull’importo del bonus troviamo il reddito, la composizione del nucleo familiare, la presenza di figli minorenni e di un eventuale canone d’affitto. Infine c’è la condizione di disagio sociale (ragazze madri, donne vittime di violenza, vedove con figli, ecc.). Verrà assegnato così un punteggio che non potrà superare i 30 punti.
A chi otterrà il punteggio massimo (30 punti) andranno 5.000 euro, mentre fino a 29 punti spetteranno 3.500 euro. Fino a 20 punti invece il reddito di povertà ammonterà a 2.500 euro. Il contributo spetta una sola volta a famiglia e può essere richiesto da qualsiasi membro maggiorenne sulla pagina di IRFIS FinSicilia (l’ente erogatore) incentivisicilia.irfis.
Le domande potranno essere presentate dalle 12:00 del 25 febbraio 2025 fino alle 17:00 del 15 aprile 2025. I beneficiari dovranno anche chiedere al proprio Comune di residenza di essere destinati a un’attività socialmente utile. Senza l’attestato rilasciato dal Comune IRFIS FinSicilia non erogherà il bonus.