Il Como affronta il Milan a San Siro per risollevarsi dopo il pareggio con il Venezia

Il recente pareggio del Como contro il Venezia, avvenuto il 25 marzo 2025, ha lasciato un retrogusto amaro per la squadra guidata da Cesc Fabregas. Il gol su rigore subito in pieno recupero ha privato i lariani di una vittoria che avrebbe potuto avvicinarli decisamente alla salvezza. Ora, il Como si prepara a trasformare la frustrazione in determinazione, affrontando la prossima sfida contro il Milan, una delle formazioni più blasonate del campionato, in programma il 2 aprile 2025 allo stadio San Siro.

Una sfida storica al san siro

La partita contro il Milan rappresenta un’opportunità unica per i ragazzi del Como, che non vincono in trasferta contro i rossoneri da ben 40 anni. La squadra, desiderosa di scrivere una nuova pagina della propria storia, scenderà in campo con la ferma intenzione di sorprendere gli avversari e conquistare tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza. La sfida non sarà semplice, ma il Como è determinato a dare il massimo per tentare di interrompere un digiuno che dura da troppo tempo.

Il ritorno di kempf e le novità in campo

Marc-Oliver Kempf, difensore centrale, tornerà a disposizione del tecnico Fabregas dopo aver scontato una giornata di squalifica. La sua presenza sarà cruciale in un reparto difensivo che avrà bisogno di solidità e concentrazione per affrontare gli attaccanti del Milan. Accanto a lui, Alberto Dossena è pronto a formare una coppia centrale che dovrà essere in grado di arginare le offensive avversarie. Il Como continuerà a schierarsi con il consueto modulo 4-3-3, con Nico Paz che assumerà il ruolo di falso nueve, cercando di sfruttare al meglio le occasioni in attacco.

Il rientro di sergi roberto

In vista della partita contro il Milan, il Como riceve buone notizie dall’infermeria: Sergi Roberto, dopo quasi tre mesi di assenza, è pronto a rientrare tra i convocati. La sua esperienza e qualità potrebbero rivelarsi determinanti nel match del 2 aprile. Tuttavia, resta da capire se il centrocampista spagnolo sarà in grado di partire dalla panchina o se il tecnico deciderà di schierarlo direttamente in campo. La sua presenza rappresenterebbe un ulteriore rinforzo per una squadra che cerca di ritrovare fiducia e slancio in un momento cruciale della stagione.

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Luigi Cattano