
Nel 2025, la Toscana si prepara a celebrare due importanti anniversari: i 550 anni dalla nascita di Michelangelo e i 650 anni dalla morte di Giovanni Boccaccio. Questi eventi offrono l’opportunità di esplorare i luoghi significativi legati alla vita e alle opere di questi due grandi protagonisti della storia dell’arte e della letteratura. I visitatori possono intraprendere un viaggio attraverso la regione, sia a piedi che in bicicletta, immergendosi in un mix di arte, natura, storia e tradizione.
Il cammino di Michelangelo
Il percorso che segue le orme di Michelangelo inizia dalla basilica di Santa Croce a Firenze, dove il celebre artista è sepolto. Da qui, il cammino prosegue verso Chiusi della Verna e Caprese Michelangelo, località che hanno segnato la sua infanzia. Questo itinerario non solo permette di ammirare i capolavori del Rinascimento, ma offre anche la possibilità di scoprire i paesaggi incantevoli della Valtiberina, un’area che ha influenzato profondamente il genio creativo di Michelangelo.
Per gli amanti delle due ruote, sono stati progettati tre itinerari distintivi. Il primo, denominato “Intrepida”, inizia a Caprese Michelangelo e si snoda tra storia e natura, regalando un’esperienza autentica. Il secondo itinerario parte da Carrara, dove i ciclisti possono pedalare tra le maestose montagne di marmo, esplorando i luoghi in cui Michelangelo selezionava i blocchi per le sue opere immortali. Il terzo percorso, che ha inizio a Firenze, guida i partecipanti attraverso piazze, musei e monumenti, svelando i capolavori del Maestro, dal David alla Sagrestia Nuova.
I luoghi legati a Michelangelo raccontano storie che vanno oltre la sua arte. A Caprese Michelangelo, il Museo Casa Natale offre uno sguardo sui paesaggi che hanno ispirato opere come il Tondo Doni. A Firenze, Casa Buonarroti e la Stanza Segreta permettono di immergersi nella vita personale e creativa dell’artista. Infine, a Carrara e nelle Alpi Apuane, si può esplorare la sua “seconda casa”, tra cave di marmo e scenari naturali che riflettono la sua visione artistica.
Il percorso di Giovanni Boccaccio
Il 650° anniversario della morte di Giovanni Boccaccio invita a un viaggio che unisce letteratura, gastronomia e tradizioni artigiane. Un percorso gastronomico ispirato al Decamerone è stato ideato per far riscoprire i sapori della tradizione toscana, intrecciando la cultura culinaria con le pagine immortali dell’opera. Le Terme di Boccaccio, situate tra Certaldo, Gambassi Terme e San Casciano dei Bagni, celebrano i luoghi che hanno ispirato alcune delle novelle più celebri dell’autore.
Seguendo le tracce di Boccaccio, i visitatori possono anche scoprire le eccellenze artigianali della Toscana lungo la Francigena e le antiche vie commerciali. A Santa Croce, famosa per il cuoio, a Fucecchio per scarpe e borse in pelle, a Empoli per il vetro verde delle bottiglie, a Montelupo Fiorentino per le ceramiche e le maioliche, e a Certaldo per la lavorazione del legno, si possono trovare autentiche testimonianze della maestria artigiana. Nelle vicinanze, Gambassi e Colle di Val d’Elsa sono rinomati per la produzione di cristallo, un segno di abilità artigianale che ha resistito alla prova del tempo.