L’ultima sconfitta della Juventus ha lasciato un segno profondo nella storia recente del club. Il 4 febbraio 2025, l’Atalanta ha inflitto ai bianconeri un pesante 0-4 allo Stadium di Torino, un risultato che riporta alla memoria l’ultima debacle casalinga di tale entità, risalente al 1967, quando i ragazzi di allora furono sconfitti nel derby della Mole contro il Torino. Quella partita, giocata in un’atmosfera di lutto per la scomparsa del calciatore Gigi Meroni, vide i granata trionfare con una tripletta di Combin e un gol di Carelli. Oggi, la Juventus si trova a fronteggiare una crisi profonda, con il tecnico Thiago Motta e la sua squadra sotto accusa.
Le statistiche preoccupanti della juventus
La Juventus continua a deludere i propri tifosi, con una serie di prestazioni che hanno portato a un aumento delle critiche. Il 0-4 contro l’Atalanta si aggiunge a una lista di sconfitte che include la Supercoppa contro il Milan, una partita di Champions League contro il PSV Eindhoven e un’eliminazione in Coppa Italia contro l’Empoli. Thiago Motta ha cercato di minimizzare la situazione, affermando che la sconfitta contro l’Atalanta non può essere paragonata a quella contro l’Empoli, sottolineando che la Juventus non è più in corsa per il titolo. Le sue parole, però, non hanno placato l’ira dei tifosi, che hanno risposto con fischi e insulti durante la partita, culminando in un’uscita anticipata di molti sostenitori dallo stadio.
Le reazioni dei tifosi e degli esperti
Le critiche nei confronti della dirigenza e dello staff tecnico si sono amplificate. Ezio Greggio, noto volto della televisione italiana e fervente tifoso della Juventus, ha espresso il suo disappunto attraverso i social media, dichiarando che il progetto della Juventus è fallito e che le speranze di un riscatto sono ormai svanite. Anche il cantante torinese Johnson Righeira ha condiviso il suo malcontento, affermando di non vedere progressi e di essere deluso dal gioco della squadra. Righeira ha anche messo in discussione l’operato della dirigenza, sostenendo che la responsabilità principale ricade su di essa, seguita dall’allenatore e dai giocatori.
Il futuro della juventus e le sfide imminenti
Con la stagione che si avvia verso la sua conclusione, la Juventus si prepara ad affrontare una trasferta cruciale a Firenze. La qualificazione per la Champions League rappresenta l’ultimo obiettivo rimasto per la squadra di Thiago Motta. La pressione è palpabile e ogni partita diventa un esame fondamentale per il tecnico e per il suo staff. Le prossime dieci partite sono considerate decisive, non solo per il futuro della squadra, ma anche per la posizione di Motta, che deve dimostrare di poter invertire la rotta e riportare la Juventus ai vertici del calcio italiano.
La situazione attuale è complessa e la Juventus è chiamata a una reazione immediata per risollevare le sorti di una stagione finora deludente.