
Il tecnico della Juventus, Thiago Motta, ha espresso il suo disappunto in merito all’eliminazione della sua squadra dalla Coppa Italia, avvenuta il 25 gennaio 2025, dopo una deludente serie di rigori contro l’Empoli. Durante la conferenza stampa, Motta ha assunto la piena responsabilità per la prestazione della squadra, dichiarando: “Non ho spiegazioni, prima di criticare la squadra critico me stesso: la responsabilità è mia, non ho trasmesso l’importanza di giocare una gara del genere con questa maglia”.
Il disappunto del tecnico
L’allenatore ha proseguito sottolineando l’importanza di un atteggiamento adeguato in campo, affermando che i tifosi avrebbero meritato maggiori fischi per la prestazione della squadra. “Mi vergogno davvero, oggi è mancato tutto e non è accettabile. Anche nella vita non si può pretendere senza dare nulla”, ha aggiunto Motta, evidenziando la necessità di un cambiamento nell’approccio dei suoi giocatori.
Motta ha anche affrontato le sue decisioni di formazione, ammettendo che, a posteriori, avrebbe potuto fare scelte diverse. “Sono cagate queste, è mancato l’atteggiamento e oggi nessun calciatore può dire di aver fatto il massimo”, ha dichiarato, aggiungendo che non aveva mai visto una prestazione così scadente da parte della sua squadra.
Le reazioni dopo la partita
Il tecnico ha fatto notare che, sebbene in passato la squadra avesse giocato male, c’era sempre stato un impegno totale da parte dei calciatori. Motta ha concluso la sua analisi con una risposta secca riguardo a possibili incontri con la dirigenza nel post-partita, affermando semplicemente “No”.
La Juventus, dopo questa sconfitta, si trova in una posizione difficile e la pressione per migliorare le prestazioni aumenterà nei prossimi incontri. La reazione di Motta e le sue dichiarazioni indicano chiaramente la necessità di un cambiamento radicale nell’approccio della squadra per il prosieguo della stagione.