L’Accademia di Belle Arti di Catania lancia il Corso triennale della Scuola di Cinema.

Partirà da ottobre, nei laboratori didattici dell’Accademia di Belle Arti di Catania, il nuovo Corso triennale della Scuola di Cinema, Fotografia e Audiovisivo. Includerà quattro indirizzi (regia/filmmaking, tecniche di ripresa/direzione della fotografia, montaggio e sound design) e sarà all’avanguardia nel panorama nazionale, unico da Napoli in giù. Si affiancherà al biennio di specializzazione in Audiovisivo e Cinema, creando competenze di base di una disciplina in continua evoluzione. Ci saranno importanti collaborazioni, come quelle con il Teatro Stabile e il Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania.

“Ci aspettiamo un considerevole numero di iscritti al nuovo Corso triennale della Scuola di Cinema, Fotografia e Audiovisivo  dell’Accademia di Belle Arti di Catania”, così ha affermato la prof.ssa Lina Scalisi, presidente, dal 28 giugno 2020, dell’Accademia di Belle Arti di Catania, ufficializzando la nascita dell’innovativo corso Afam.

“Il mercato del lavoro – ha sottolineato Maria Arena, prof.ssa all’Accademia di Belle Arti e regista – richiede un numero sempre maggiore di esperti nella costruzione di immagini e immaginari, reali o virtuali che siano. E il Corso triennale della nostra Scuola di Cinema si innesta in una tradizione dell’Accademia, che, ancor prima dell’iniziativa ministeriale, da un decennio organizzava corsi di audiovisivo nella Scuola di Nuove tecnologie dell’Arte. E le opere dei nostri allievi hanno avuto la possibilità di essere apprezzati in rassegne e festival”.

https://youtu.be/UzUJiA8HHyQ

“Seguendo l’ordinamento ministeriale del luglio scorso – ha detto il prof. Gianpiero Vincenzo, il sociologo che, come la regista Maria Arena, da tempo insegna in Accademia materie relative all’audiovisivo – il Corso triennale prevede, dopo due anni di percorso comune, l’articolazione in quattro diversi indirizzi, per una formazione tecnica più incisiva degli allievi. I quali, su un web diventato ormai un enorme cantiere, potranno sperimentare idee, contenuti simbolici, rituali narrativi a cui il Cinema attinge continuamente”.

“Il nostro ambizioso obiettivo – ha concluso Lina Scalisi – è quello di porre le basi perché Catania possa tornare a essere, come negli anni precedenti alla prima guerra mondiale, la Hollywood d’Europa”.

https://www.abacatania.it/

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