
L’Inter affronta un periodo di crisi, trovandosi in una situazione di emergenza proprio quando la stagione entra nel vivo. Dopo la sconfitta contro il Napoli, caratterizzata dal gol di Billing avvenuto a pochi minuti dal termine, la squadra di Simone Inzaghi deve fare i conti anche con un infortunio che priverà il tecnico di un giocatore chiave: Federico Dimarco. L’esterno, che ha siglato il momentaneo vantaggio nella partita di sabato, dovrà rimanere ai box fino al termine della sosta.
Dimarco, in seguito a controlli clinici e strumentali, ha riportato un risentimento muscolare ai flessori della coscia destra, come comunicato ufficialmente dal club. La sua situazione sarà rivalutata nei prossimi giorni, ma l’assenza è prevista per le prossime sfide contro Feyenoord, Monza e Atalanta. Inoltre, il giocatore potrebbe saltare anche le gare con la Nazionale italiana in Nations League, in particolare il quarto di finale contro la Germania. Il suo rientro è previsto per la partita contro l’Udinese, programmata per il 30 marzo.
Assenze e difficoltà per Inzaghi
L’assenza di Dimarco si somma a quelle già pesanti di Carlos Augusto, Matteo Darmian e Nicola Zalewski, lasciando Simone Inzaghi con un solo esterno di ruolo a disposizione, Denzel Dumfries. Questa situazione genera non poche incertezze sulla formazione da schierare nelle prossime partite, a partire dall’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Feyenoord, in programma mercoledì in Olanda.
Diversi scenari si presentano per l’allenatore nerazzurro. La soluzione più immediata potrebbe essere quella di mantenere il consueto modulo 3-5-2, adattando Benjamin Pavard sulla fascia destra e spostando Dumfries sulla sinistra. Tuttavia, Inzaghi ha anche testato alternative, come l’inserimento di Joaquin Correa e Davide Frattesi in quei ruoli, opzioni che si rivelano più complicate. Un’altra possibilità è quella di cambiare il modulo, come già avvenuto nelle recenti gare contro la Lazio in Coppa Italia e contro il Napoli, passando a un 4-4-2 con Alessandro Bastoni terzino sinistro. Tuttavia, le ulteriori assenze sulle fasce potrebbero complicare ulteriormente l’implementazione di questo piano.
Un’opzione alternativa sarebbe il 4-3-1-2, che consentirebbe di mantenere un equilibrio nel centrocampo. I tempi sono però ristretti, poiché la rifinitura è fissata per domani prima della partenza per l’Olanda, dove Inzaghi parteciperà a una conferenza stampa in serata. Nel frattempo, il portiere Yann Sommer sta accelerando il suo recupero: dopo l’infortunio alla mano, il giocatore svizzero è tornato ad allenarsi indossando un tutore.