Malattie autoimmuni e medici incapaci di fare una diagnosi. Lo sfogo di Simona: “Ho studiato medicina per potermi curare…”

09/10/2021 (di Monica Tomasello)

Colpiscono prevalentemente le donne e sono in aumento, le malattie autoimmuni ad oggi conosciute sono circa 100.

Sono causate da un funzionamento anomalo del sistema immunitario che, anziché difendere il corpo dagli agenti patogeni, attacca le cellule del proprio organismo.

Chi ne soffre, nonostante dolori e situazioni fortemente invalidanti, spesso non viene compreso, ma anzi, il più delle volte viene soltanto giudicato da chi, probabilmente, non sa cosa significhi essere costantemente accompagnato dal dolore.

La sintomatologia è molto varia e per questo la malattia è spesso difficile da diagnosticare. Per farlo occorrono medici preparati ma soprattutto che sappiano ascoltare il paziente e prenderlo sul serio… Cosa purtroppo alquanto rara e che genera nel paziente incompreso un frustrante senso di rabbia e solitudine.

La testimonianza di Simona

Riportiamo lo sfogo di una donna, mamma, ex ballerina ed insegnante, costretta a studiare medicina, ed in particolare immunologia, da autodidatta, per cercare di trovare un minimo di risposte al suo male…

Stamattina mi sono svegliata con un dito gonfio, paralizzato. Questa sera non ho recuperato la mobilità. Qualche settimana fa era toccato al gomito.

Artrite …

I medici non sanno diagnosticarla, non sanno curarla.

Il più delle volte ti spediscono fuori dallo studio inveendo contro di te, accusandoti di avere delle palle, o con una voglia pazza di somministrarti psicofarmaci ( è si … Non sei malata, sei pazza o depressa)

Sti deficienti non sanno riconoscere una malattia autoimmune!

Manco la tiroidite riuscivano a diagnosticarmi, ci hanno messo solo 35 anni! Mi hanno fatto vivere con un TSH che oscillava tra 10 e 160 per 35 anni! Con danni correlati a tutti gli organi naturalmente.

Ora manco l’eutirox lo tiene sotto controllo … Sempre troppo alto o troppo basso.

Ma ero depressa …

I miei linfociti sono 4 volte più alti del normale. Ma non ho nulla per il medico, va tutto bene! Tutto nella norma. I bassofili sono invece insistenti o quasi. Ma anche lì non c’è problema.

Inutile descrivere i miei sintomi ad un medico. Ti guarda, fa due sorrisini di compatimento. A me, io che leggo anche tra le parole, da brava danzatrice conosco il linguaggio del corpo come nessuno.

Lo leggo nei loro occhi che mi stanno prendendo per il culo.

Quando fanno così, mi sale la carogna e gli mollerei due sganassoni!

Ora io dovrei fidarmi di una schiera di idioti che non capiscono una mazza e non sanno leggere due analisi? Non ci penso proprio!

Così da brava insegnante, mi sono messa a studiare, come sempre faccio quando devo risolvere dei problemi, come quando ho iniziato ad occuparmi di dislessia e di autismo.

Non su Wikipedia … Sui libri di medicina.

La letteratura medica è piena di notizie sulle malattie autoimmuni e su come curarle. Su pub med trovo aggiornamenti sulle cure e diagnosi.

Allora da insegnante dico: non avete studiato? Che voto avete preso agli esami di immunologia? E a quelli di farmacologia? Siete analfabeti? Che QI avete, di un criceto (senza offesa per il criceto che è spessissimo usato per i test di intelligenza!)? Avete fatto gli esami col 18 politico? O siete schiavi di Big Pharma e create i malati cronici per vendere farmaci? Siete idioti?

Ho denunciato più volte al tribunale del malato, ma naturalmente avere giustizia in questa Italietta del cavolo è una utopia.

Per fortuna so studiare! Ebbene, dopo un paio di anni di studio ho iniziato a prepararmi una piccola cura personalizzata.

Ebbene, io sto riuscendo ad uscire dalla stanchezza cronica che ha ammazzato gli ultimi 10 anni della mia vita!

Stanno diminuendo le tachicardie, dormo la notte e non ho più la necessità di dormire 18 – 14 ore al giorno, non mi alzò più 20 volte per notte per andare al bagno. E non è avere buona volontà, avevo bisogno di cure! IDIOTI!

Quindi ho studiato medicina per potermi curare, perché non ho trovato nessuno che lo abbia fatto. Poi uno non deve essere incazzato. Mi hanno fatto perdere 10 anni della mia vita, perché il nostro sistema sanitario funziona così.

NON MI FIDO PIÙ DI VOI, NON MI FIDO PIÙ DI QUESTO STATO!

Poi, per puro caso, conosci alcuni medici che sono davvero diversi, che ascoltano, che curano, che conoscono l’ARTE MEDICA (sì perché la medicina NON è una scienza esatta, è la scienza empirica del dubbio per eccellenza, è un’ARTE fatta di ascolto, conoscenza, anamnesi, logica, riflessione e dubbi … Non di protocolli al di fuori dei quali non si può uscire ), che rispettano il giuramento di Ippocrate parola per parola, se lo ripetono spesso … Sono incredibili! Sono donne e uomini veri, che pensano, che conoscono. Ma questi sono medici pericolosi e il nostro ministro Disperazione li imbavaglia, o addirittura li minaccia! La stampa li infanga, li mette alla gogna. Medici che ritengono una sconfitta non riuscire a curare!”

Simona Diotalevi

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