
Meta ha avviato un nuovo progetto negli Stati Uniti, a partire dal 2 gennaio 2025, per testare le Community Notes, un sistema che sostituisce il fact checking di terze parti. Questa iniziativa rappresenta un cambiamento significativo nella gestione delle informazioni sulle piattaforme social dell’azienda, tra cui Facebook, Instagram e Threads.
Dettagli sulle community notes
Con le Community Notes, gli utenti potranno aggiungere note contestuali sui contenuti che visualizzano. Per partecipare, è necessario iscriversi a una lista d’attesa, avere più di 18 anni, possedere un account in regola e utilizzare le piattaforme da almeno sei mesi. Meta ha dichiarato che circa 200.000 utenti negli Stati Uniti si sono già registrati per contribuire a questo programma. Durante la fase di test, le note non appariranno immediatamente sui contenuti, poiché Meta ammetterà gradualmente i nuovi contributori e testerà il sistema prima di un lancio pubblico. Le note avranno un limite di 500 caratteri, dovranno includere link e inizialmente saranno disponibili in sei lingue: inglese, spagnolo, cinese, vietnamita, francese e portoghese.
Espansione globale e verifica dei fatti
La società ha sottolineato che l’intenzione è di estendere questo nuovo approccio agli utenti di tutto il mondo, ma non ci sarà un’immediata implementazione globale. Fino a quando le Community Notes non saranno disponibili in altri paesi, il programma di verifica dei fatti di terze parti continuerà a essere attivo.
Presentazione del nuovo sistema
Mark Zuckerberg, l’amministratore delegato di Meta, ha presentato il nuovo sistema a gennaio, ispirato da pratiche simili adottate dalla piattaforma X, di proprietà di Elon Musk, in un periodo che ha coinciso con l’elezione di Donald Trump. Questa mossa è stata interpretata come un tentativo di avvicinamento al nuovo presidente, specialmente dopo la nomina di Joel Kaplan, ex consigliere di George W. Bush, a capo del team degli Affari Globali dell’azienda.
Cambiamenti nelle politiche di moderazione
Parallelamente all’abbandono del fact-checking, Meta ha anche ridotto le sue iniziative in tema di diversità e ha allentato le regole di moderazione dei contenuti su Facebook e Instagram, in particolare per quanto riguarda alcune forme di discorso ostile. Questo cambiamento potrebbe avere un impatto significativo sulla qualità delle informazioni diffuse sulle piattaforme social e sulla gestione dei contenuti problematici.