Mondo Carrara: all’Accademia si raccontano grandi maestri e storie inedite

L’Accademia Carrara di Bergamo, sotto la direzione di Maria Luisa Pacelli, si prepara a un biennio ricco di eventi e mostre dal 2025 al 2026. Con un programma che unisce grandi maestri e aspetti meno noti dell’arte, l’Accademia si propone di valorizzare il patrimonio culturale locale e internazionale. Tra le iniziative in programma, si segnala il percorso fotografico “Dentro Lorenzo Lotto“, che esplorerà la pittura e il territorio in una chiave contemporanea, grazie anche al contributo del fotografo Axel Hütte.

Mostre e iniziative in arrivo

Il primo evento significativo avrà luogo l’11 aprile 2025, con l’apertura della mostra “Dentro Lorenzo Lotto. Dalla pala di San Bernardino alle fotografie di Axel Hütte“, che resterà aperta fino al 31 agosto. Curata da Maria Luisa Pacelli e Filippo Maggia, questa esposizione si concentrerà sulla tutela della pala di San Bernardino, affiancando un focus fotografico sulle opere di Lorenzo Lotto presenti a Bergamo e nel suo territorio. Questa iniziativa rappresenta un importante passo nella valorizzazione dell’eredità artistica locale.

Successivamente, dal 10 ottobre 2025 al 6 gennaio 2026, l’Accademia ospiterà “Arte e natura“, a cura di Patrizia Cavazzini. Questa mostra si dedicherà alla tecnica della pittura su pietra, analizzando il suo sviluppo dalla nascita con Sebastiano del Piombo fino al suo declino nel Seicento. Attraverso opere significative, il pubblico avrà l’opportunità di scoprire come questa forma d’arte abbia influenzato il panorama artistico dell’epoca.

Tarocchi e collezioni

Un’altra esposizione di grande interesse sarà “Tarocchi. Le origini, le carte, la fortuna“, in programma dal 27 febbraio al 2 giugno 2026 e curata da Paolo Plebani. Questa mostra offrirà l’occasione di ammirare le 74 carte del mazzo dei Tarocchi Colleoni, realizzate da Bonifacio Bembo e Antonio Cicognara. L’analisi delle origini e della fortuna di queste carte permetterà di comprendere il loro significato culturale nel corso dei secoli.

Nel periodo compreso tra l’autunno del 2026 e la primavera del 2027, è previsto un progetto dedicato al fondatore dell’Accademia, Giacomo Carrara, nato a Bergamo nel 1714 e scomparso nel 1796. Questo progetto, curato da Maria Luisa Pacelli, Paolo Plebani e Giulia Zaccariotto, si propone di celebrare la figura di Carrara e il suo contributo al collezionismo e alla cultura artistica.

Cataloghi e spazi verdi

Nel 2025 è prevista anche la pubblicazione del catalogo dedicato alla collezione di sculture donata da Federico Zeri, un’importante risorsa per studiosi e appassionati d’arte. Inoltre, per la prima volta, i Giardini Pwc, un’area di oltre 3.000 metri quadri adiacente alla storica sede dell’Accademia, saranno aperti al pubblico durante la bella stagione. Questo spazio verde accoglierà un ricco palinsesto di iniziative, offrendo un’opportunità unica per godere dell’arte e della natura in un contesto suggestivo.

L’Accademia Carrara di Bergamo si conferma così un punto di riferimento per la promozione della cultura e dell’arte, con un programma che si preannuncia entusiasmante e variegato.

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Antonio Rettore