
La situazione degli allenatori in Serie A si fa sempre più complessa, con il recente esonero di Thiago Motta dalla panchina del Bologna e l’arrivo temporaneo di Igor Tudor alla Juventus, che ha aperto nuovi scenari. La squadra di Torino, ora in cerca di una guida tecnica stabile, si unisce a una lista crescente di club in difficoltà per trovare il proprio condottiero. In questo contesto, nomi noti come Massimiliano Allegri, Maurizio Sarri e Roberto Mancini si fanno sentire, tutti con storie di addii e ritorni che rendono il mercato degli allenatori particolarmente movimentato.
Riconoscimenti e futuro di Gasperini
Il 25 marzo 2025 è stato un giorno di celebrazioni nel mondo del calcio, con Gian Piero Gasperini premiato con il ‘Premio Bearzot’ per il suo successo in Europa League con l’Atalanta. Nonostante il suo contratto in scadenza nel 2026, l’allenatore ligure ha dichiarato che non intende rinnovarlo, suggerendo un possibile cambiamento di scenario già a partire dal prossimo giugno. Le voci su un suo approdo alla Roma hanno suscitato interesse, anche se Gasperini ha inizialmente smentito la possibilità , affermando che la squadra giallorossa è già ben guidata da Claudio Ranieri. Tuttavia, ha lasciato aperta una porta, affermando che la Roma è una piazza straordinaria.
Le ipotesi per Milan e Napoli
La situazione in casa Milan non è meno incerta. Con Sergio Conceição che sembra avere poche possibilità di continuare, il nome di Allegri è tornato a circolare, sebbene non susciti grande entusiasmo tra i tifosi. Il sogno di riportare Antonio Conte sulla panchina rossonera rimane vivo, ma l’allenatore attualmente impegnato con il Napoli ha ribadito il suo impegno fino al 2027, rendendo difficile un suo trasferimento. La dirigenza milanista potrebbe quindi essere costretta a considerare alternative più audaci.
Il futuro di Sarri e le nuove scommesse
Un altro nome che continua a circolare è quello di Maurizio Sarri, fermo dall’addio alla Lazio. La sua esperienza potrebbe rivelarsi cruciale per il Milan o per l’Atalanta, club ambizioso ma privo di pressioni eccessive. Tuttavia, il confronto con la brillante stagione di Gasperini potrebbe rappresentare un ostacolo. In aggiunta, il nome di Cesc Fabregas, fresco di promozione con il Como, è emerso come una scommessa intrigante per diversi club. La sua giovane carriera da allenatore potrebbe portare un’aria nuova in un campionato che cerca di rinnovarsi.
Le prospettive per la Fiorentina e la Conference League
In casa Fiorentina, Daniele De Rossi continua a essere un nome di interesse. La sua eventuale assunzione dipenderà molto dalle prestazioni di Raffaele Palladino nelle prossime settimane, specialmente in Conference League e nelle ultime nove partite di campionato. La scelta del futuro allenatore sarà cruciale per la Fiorentina, che mira a un progetto ambizioso ma sostenibile, in grado di portare risultati senza creare pressioni insostenibili.