
Nel 2025, il Fondo per l’Ambiente Italiano ETS celebra il suo cinquantesimo anniversario con un evento di grande richiamo. Durante il weekend del 22 e 23 marzo, oltre 400.000 appassionati hanno preso parte alla 33/a edizione delle Giornate Fai di Primavera, un’importante manifestazione dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Nonostante le avverse condizioni meteorologiche che hanno interessato diverse zone del Paese, centinaia di migliaia di visitatori si sono mobilitati per esplorare 750 luoghi di arte, cultura e natura in 400 località , inclusi posti insoliti e normalmente inaccessibili. Questo successo è stato possibile grazie all’impegno dei volontari di 350 Delegazioni e Gruppi Fai, insieme agli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti formati per raccontare le bellezze del loro territorio.
Il significato educativo delle Giornate fai
Tra i visitatori, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha partecipato all’evento a Milano, dove ha visitato Palazzo Clerici. Valditara ha sottolineato l’importanza educativa delle Giornate Fai, evidenziando come coinvolgano numerosi studenti nel ruolo di ‘narratori’. Questi giovani hanno l’opportunità di vivere un’esperienza significativa che li sensibilizza alla bellezza del patrimonio culturale italiano, permettendo loro di comprenderne il valore e di sviluppare un forte senso civico. In virtù dell’importanza dell’azione del Fai, il ministro ha annunciato la sottoscrizione di un protocollo per future iniziative congiunte.
I luoghi più visitati durante l’evento
La Certosa di Parma si è rivelata il sito più visitato durante le Giornate Fai, mentre il secondo posto è stato condiviso tra Palazzo Clerici a Milano e il Mausoleo Schilizzi a Napoli. La terza posizione è andata a Villa Il Vascello a Roma, seguita da Porta Nuova e Cavallerizza di Palazzo dei Normanni a Palermo, e infine il secondo piano di Palazzo Reale – Appartamento del Principe a Torino ha chiuso la classifica dei primi cinque luoghi più frequentati.
Anche i Beni del Fai, aperti al pubblico, hanno registrato un’affluenza notevole, con Villa Necchi Campiglio a Milano che ha attirato il maggior numero di visitatori. Al secondo posto si è classificata Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD), seguita da Villa Gregoriana a Tivoli (RM). Palazzo Moroni a Bergamo e il Memoriale Brion ad Altivole (TV) hanno occupato rispettivamente il quarto e il quinto posto.
Collaborazione con rai e il supporto alla cultura
Le Giornate di Primavera hanno concluso la Settimana Rai dedicata ai Beni Culturali, in collaborazione con il Fai. Dal 17 al 23 marzo, Rai ha celebrato dieci anni di partnership con il Fondo per l’Ambiente, coinvolgendo tutti i suoi canali radiofonici e televisivi, oltre a RaiPlay. In qualità di Main Media Partner, Rai si è impegnata a sensibilizzare gli italiani sulla cura e valorizzazione del patrimonio nazionale, supportando in particolare le Giornate di Primavera 2025. Questo è stato accompagnato da una raccolta fondi solidale autorizzata da Rai per la Sostenibilità – ESG, promossa attraverso le reti del servizio pubblico.