
OpenAI ha ampliato l’accesso a Deep Research, la sua nuova funzionalità dedicata alla ricerca approfondita per ChatGPT. A partire da questo mese di gennaio 2025, non solo gli utenti del piano Pro, ma anche quelli dei piani Plus, Team, Edu ed Enterprise potranno utilizzare questa funzione, sebbene con alcune limitazioni. Gli utenti che utilizzano il servizio gratuitamente, invece, dovranno attendere ulteriormente, poiché per loro Deep Research rimane attualmente inaccessibile.
Dettagli su deep research
La società ha chiarito che Deep Research è stata progettata per facilitare attività di ricerca complesse, che normalmente richiederebbero diverse ore di lavoro per un singolo individuo. OpenAI ha dichiarato: “Questa funzionalità sfrutta il ragionamento per cercare, interpretare e analizzare enormi quantità di testo, immagini e PDF disponibili su internet, adattandosi alle informazioni identificate”. In sostanza, Deep Research funge da assistente personale per gli utenti, semplificando notevolmente il processo di raccolta e analisi delle informazioni.
Limiti di utilizzo di deep research
Per quanto riguarda i limiti di utilizzo, gli utenti dei piani Plus, Team, Edu ed Enterprise potranno effettuare fino a 10 ricerche al mese tramite Deep Research, mentre gli abbonati Pro avranno a disposizione un numero significativamente maggiore, con 120 ricerche mensili. Questa strategia di accesso differenziato consente a OpenAI di gestire la domanda e ottimizzare le risorse disponibili per gli utenti, garantendo un servizio efficiente e di qualità.
Impatto di deep research nel settore
La nuova funzionalità rappresenta un passo importante per OpenAI nel fornire strumenti avanzati ai propri utenti, in un momento in cui la ricerca e l’analisi dei dati diventano sempre più cruciali in vari settori. Con l’introduzione di Deep Research, l’azienda punta a posizionarsi come leader nel campo delle tecnologie di intelligenza artificiale applicate alla ricerca, contribuendo a semplificare e migliorare l’accesso alle informazioni.