Repubblica di Donetsk: “I missili dell’attacco a Kramatorsk sono ucraini”
8 aprile 2022 – Redazione (a cura di Monica Tomasello)
Nemmeno il beneficio del dubbio… L’attacco missilistico russo a Kramatorsk, con addirittura un missile riportante la scritta in russo “per i bambini”, è per tutti, incontestabilmente, opera di Putin.
Ma come è possibile che a nessuno sorga il benché minimo dubbio che questa possa essere l’ennesima sceneggiata propagandistica ucraina? Sceneggiata realizzata con la complicità dei media occidentali, a danno non tanto dei russi quanto piuttosto di una pace che evidentemente “qualcuno” non vuole… (nonostante si ostini ad affermare il contrario).
Repubblica di Donetsk: “I missili dell’attacco a Kramatorsk sono ucraini”
I missili che hanno colpito la stazione di Kramatorsk causando morti e feriti sono ucraini. Lo afferma sul proprio canale Telegram il quartier generale della difesa territoriale dell’autoproclamata repubblica popolare di Donetsk, come riporta l’agenzia statale russa Ria Novosti. Il quartier generale ha sottolineato che sul luogo dell’attacco ci sono “frammenti di un razzo Tochka-U”, un sistema missilistico obsoleto che non è in servizio in Russia ma è attivamente utilizzato dalle formazioni ucraine.
Ulteriori dettagli arrivano dal ministero della Difesa russo il quale afferma che l’attacco sulla stazione di Kramatorsk è stato compiuto da un battaglione missilistico ucraino dalla località di Dobropolye. Lo scopo, aggiunge il ministero, era “impedire ai civili di partire” per usarli come “scudi umani” da parte dell’esercito ucraino. Lo riferisce la Tass.