
Un’Italia determinata ha affrontato un avversario di grande livello, l’Inghilterra, attualmente prima nel ranking mondiale, durante la gara inaugurale del Guinness Women’s Six Nations. L’evento si è svolto il 3 febbraio 2025 allo York Community Stadium, che sarà anche la sede della partita tra Italia e Sudafrica nei prossimi Mondiali. Le Azzurre, guidate dall’allenatore Roselli, hanno subito una sconfitta con un punteggio di 38-5, nonostante un secondo tempo molto combattivo.
Caratteristiche della partita
La partita è stata caratterizzata da un’intensa battaglia in campo, che ha visto le giocatrici italiane impegnarsi al massimo. Un momento significativo è stato rappresentato dai 50 caps di Aura Muzzo, che ha raggiunto un traguardo importante per la sua carriera. Inoltre, si è registrato l’esordio di Alia Bitonci, mediana di mischia del Valsugana Rugby Padova, che è diventata la giocatrice numero 221 a indossare la maglia azzurra. Questi eventi hanno dato una nota di speranza e di orgoglio, nonostante il risultato finale.
Momenti salienti della gara
La meta segnata da Sgorbini al 36′ del primo tempo ha consentito all’Italia di ottenere i suoi unici 5 punti, offrendo un barlume di speranza in una partita dominata dall’Inghilterra. La squadra italiana ha dimostrato di avere carattere e determinazione, elementi che potrebbero rivelarsi cruciali nelle prossime sfide del torneo.
Prospettive future
Le Azzurre, nonostante la sconfitta, hanno mostrato una crescita e una resilienza che potrebbero rivelarsi fondamentali per il loro cammino nel Guinness Women’s Six Nations e nei futuri tornei.