
Federica Brignone, sciatrice valdostana, si prepara con determinazione per il prossimo appuntamento con il gigante, in programma il 3 marzo 2025 a Sun Valley. Dopo aver affrontato la delusione per la mancata vittoria della coppa di superG, che è andata alla svizzera Lara Gut-Behrami, la campionessa non nasconde il suo desiderio di conquistare anche la coppa di gigante. Questo trofeo rappresenta una delle discipline che l’ha consacrata tra le migliori del panorama sciistico mondiale.
Competizione intensa
La competizione si preannuncia intensa, con Brignone che dovrà affrontare la neozelandese Alice Robinson, attualmente in testa alla classifica con 520 punti, 20 in più rispetto ai 500 della valdostana. Federica è consapevole della sfida che l’attende e, alla vigilia della gara, ha dichiarato: “Dovrò sciare al massimo, come ho fatto per tutto l’inverno. Perché altrimenti non avrò chanche”. Questo mette in evidenza la pressione e la difficoltà del compito, considerando che Robinson ha accumulato punti in modo costante, mentre Brignone ha avuto momenti di difficoltà , non completando tre gare.
Gara cruciale
Federica ha già dimostrato il suo valore, avendo vinto il titolo mondiale tra i pali larghi ai mondiali di Saalbach, ma ha dovuto affrontare la concorrenza di Robinson, che ha conquistato l’argento. La gara di domani sarà cruciale, poiché Brignone dovrà puntare a un piazzamento sul podio per assicurarsi la terza coppa stagionale, un traguardo che si aggiungerebbe alla coppa di gigante vinta nel 2020. Le altre contendenti, come Gut-Behrami e la svedese Sara Hector, non possono essere sottovalutate, così come le austriache e le americane che gareggeranno in casa.
Rammarico e nuove speranze
In questo contesto, l’Italia deve fare i conti con il rammarico per l’assenza di Marta Bassino, una delle migliori gigantiste, che ha attraversato un periodo di crisi ma ha mostrato segni di ripresa con un quarto posto nel superG di ieri. Tuttavia, la nazionale può contare sulla giovane Giorgia Collomb, appena diciottenne, che ha conquistato il titolo mondiale juniores a Tarvisio. La valdostana ha già dimostrato il suo talento, vincendo l’oro nel gigante parallelo a squadre ai mondiali di Saalbach. La sua partecipazione potrebbe rivelarsi fondamentale, non solo per il suo futuro, ma anche per supportare Federica Brignone nella conquista di un ulteriore trofeo.