
Cesare Pisoni, il direttore tecnico della Nazionale Italiana di Snowboard, ha definito “leggendaria” l’impresa di Roland Fischnaller, che a 44 anni ha conquistato il titolo di campione del mondo di gigante parallelo. L’evento si ĆØ svolto a St. Moritz, in Svizzera, durante i campionati mondiali di snowboard del 2025. Per Fischnaller, originario dell’Alto Adige, si tratta del secondo titolo iridato, a dieci anni di distanza dal primo, vinto in slalom nel 2015 a Lachtal, in Austria. Questa vittoria porta a sette il numero totale delle medaglie mondiali nella sua carriera, che includono anche tre argenti e due bronzi.
Il trionfo di Fischnaller
Il successo di Fischnaller, che diventa il piĆ¹ anziano atleta a vincere una medaglia d’oro nel gigante, si ĆØ concretizzato nella finale contro il tedesco Stefan Baumeister, battuto con un margine di 9 centesimi. Prima di arrivare al match finale, l’azzurro ha dimostrato la sua abilitĆ superando il coreano Kim agli ottavi di finale, il connazionale Maurizio Bormolini nei quarti e il locale Dario Caviezel in semifinale. Ogni gara ha messo in mostra la determinazione e la preparazione del campione, che ha affrontato avversari di alto livello con grande sicurezza.
Le parole di Fischnaller
Dopo aver tagliato il traguardo, Fischnaller ha espresso la sua gratitudine verso gli organizzatori per la qualitĆ della pista, sottolineando l’importanza di una preparazione adeguata. “Mi sentivo davvero in forma in questi ultimi giorni”, ha dichiarato l’atleta, tesserato con il Circolo Canottieri Aniene da febbraio. Ha dedicato la vittoria alla sua famiglia, in particolare alla moglie, evidenziando il duro lavoro e i sacrifici degli ultimi anni. “Ho cambiato tavola a metĆ stagione, e questo mi ha dato fiducia e sicurezza“, ha aggiunto. La gioia di vincere davanti ai propri figli ha reso il momento ancora piĆ¹ speciale.
Il commento del direttore tecnico
Cesare Pisoni ha elogiato Fischnaller, affermando che l’atleta non ha commesso errori durante tutta la competizione, nonostante le difficoltĆ del pendio. Ha anche riconosciuto l’impegno dell’intera squadra, evidenziando che Bormolini ĆØ stato eliminato contro Fischnaller e che Felicetti ĆØ rimasto escluso dalle semifinali per un soffio. Le parole di Pisoni riflettono l’ammirazione per un atleta che ha saputo scrivere una pagina importante nella storia dello snowboard italiano, consolidando il suo status di leggenda dello sport.