La nazionale italiana di calcio si prepara a una fase cruciale della sua storia, con l’obiettivo di tornare a brillare sui palcoscenici internazionali dopo due deludenti esclusioni dai Mondiali. Le sfide imminenti contro la Germania rappresentano un banco di prova fondamentale per il futuro della squadra, che punta a costruire un percorso di crescita solido e duraturo.
Il commissario tecnico Luciano Spalletti, attualmente in ritiro nella sua tenuta a Montaione, nelle colline fiorentine, si sta preparando con grande entusiasmo per il doppio incontro con i tedeschi. Durante un incontro con i giornalisti, avvenuto a meno di un mese dai quarti di finale della Nations League, Spalletti ha espresso la sua impazienza: “Non vedo l’ora di affrontare la Germania. Queste lunghe pause senza partite sono difficili da gestire. È una sfida affascinante e dobbiamo concentrarci esclusivamente sulla crescita del nostro gruppo”. L’esito di questo incontro influenzerà anche il girone dell’Italia nelle qualificazioni mondiali, ma per Spalletti il focus rimane sulla Nations League e sul potenziale della squadra, come dimostrato dalla recente vittoria in Francia.
Spalletti ha sottolineato la qualità del gruppo a sua disposizione, affermando che ci sono ancora margini di miglioramento. “Siamo all’inizio di un percorso e siamo convinti di avere una nazionale forte, in grado di ottenere risultati importanti in futuro. Credo che ci sia una nuova storia da scrivere, che non ha nulla a che vedere con l’ultimo Europeo“, ha dichiarato. La possibilità di vedere insieme in campo gli attaccanti Retegui e Kean, che stanno brillando nei rispettivi club, è un altro punto di interesse per il tecnico. “Sono molto soddisfatto delle loro prestazioni. Retegui è una punta d’area, mentre Kean è più mobile. Potrei utilizzarli insieme in un 3-5-2”, ha aggiunto.
Le opzioni per la formazione sono molteplici, con Spalletti che osserva anche altri giovani talenti come Chiesa, Folorunsho e Baldanzi. “Abbiamo 3-4 giocatori che possono diventare dei top al mondo. Calafiori ha un grande potenziale e Barella è un calciatore di talento”, ha affermato. Questo mix di esperienza e gioventù è ciò che il ct spera di sfruttare per costruire una squadra competitiva.
Spalletti ha anche commentato il recente flop delle squadre italiane negli spareggi di Champions League, esprimendo sorpresa per i risultati ottenuti. “Non me l’aspettavo, ma credo che sia stato un flop legato a episodi piuttosto che a un sistema che non funziona”, ha dichiarato. Ora, il tecnico attende con interesse la sfida scudetto tra Napoli e Inter. “L’Inter ha un vantaggio, ma sarà una grande partita. Non vedo l’Inter al top da un po’, ma se ritrovano il loro potenziale, rimangono i favoriti. Il Napoli, dal canto suo, sta facendo un campionato straordinario grazie al lavoro di Conte“, ha concluso.
Con l’attenzione rivolta al futuro, la nazionale italiana si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, con la speranza di tornare a calcare i palcoscenici mondiali con rinnovato vigore.