
Luciano Spalletti, il commissario tecnico della Nazionale Italiana di calcio, ha rilasciato alcune dichiarazioni a caldo dopo il pareggio per 3-3 contro la Germania, avvenuto il 24 marzo 2025. Intervistato dai microfoni di Rai, Spalletti ha analizzato le due facce della sua squadra, evidenziando come nel primo tempo gli azzurri siano stati in difficoltà , mentre nel secondo hanno mostrato il loro vero potenziale.
Analisi del secondo gol subito
Il ct ha commentato in particolare il secondo gol subito, realizzato da Jamal Musiala su un angolo, in una situazione in cui i giocatori italiani sembravano distratti. “Meglio aver subito gol: avevamo parlato di quel pericolo, così almeno ci rendiamo conto che non sono solo parole, ma è la realtà ”, ha dichiarato Spalletti, sottolineando l’importanza di imparare dagli errori.
Riflessioni sulla partita
Spalletti ha proseguito la sua analisi, affermando che ora è necessario riflettere su quanto accaduto durante la partita. “Nel primo tempo siamo stati poco determinati nel fare gioco, sia a livello individuale sia collettivo. Poi abbiamo preso coscienza e abbiamo fatto vedere l’Italia che tutti si aspettano”, ha spiegato il tecnico.
Il rigore e il forcing finale
Un altro tema toccato da Spalletti è stato il rigore inizialmente concesso e poi revocato tramite il VAR dall’arbitro Szymon Marciniak. Ha preferito non entrare nel merito della questione, affermando: “Da qui non lo vedo, e non voglio accendere queste polemiche”. Tuttavia, ha elogiato la squadra per il forcing finale, evidenziando che avrebbero meritato maggiore fortuna in quel frangente.
Gestione del pallone nel primo tempo
Nel primo tempo, Spalletti ha riconosciuto che la squadra non è riuscita a gestire il pallone, e ha rivelato che solo dopo aver parlato con i giocatori durante l’intervallo è riuscito a riportare la situazione sotto controllo. “Fino a quel momento eravamo in balia”, ha concluso il ct, evidenziando la necessità di migliorare per le prossime sfide.