L’arresto di un uomo accusato di stalkeraggio nei confronti della tennista britannica Emma Raducanu ha scosso il torneo di tennis che si svolge a Dubai. L’episodio è avvenuto durante un incontro che ha avuto luogo martedì 18 marzo 2025, quando la giovane atleta, visibilmente turbata, si è rifugiata dietro la sedia dell’arbitro, manifestando il suo disagio per la presenza di un spettatore in tribuna.
L’uomo, un turista, aveva avvicinato Raducanu il giorno precedente, consegnandole una lettera e scattando una foto prima di posizionarsi in prima fila per assistere alla sua partita. Questo comportamento ha sollevato preoccupazioni, tanto che la tennista ha avvertito l’arbitro, il quale ha prontamente allertato le autorità competenti. La polizia di Dubai ha confermato, in un comunicato ufficiale, che l’individuo è stato arrestato e ha ricevuto un ordine di allontanamento dalla tennista.
La situazione ha avuto un epilogo inaspettato, poiché, nonostante Raducanu abbia scelto di ritirare la denuncia, l’uomo ha firmato un impegno formale a mantenere le distanze da lei. Questo gesto ha rappresentato un tentativo di risolvere la questione senza ulteriori conflitti legali. Tuttavia, la WTA (Women’s Tennis Association) ha già deciso di escludere l’individuo da tutti i suoi eventi futuri, sottolineando l’importanza della sicurezza per le atlete.
L’episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza degli sportivi durante gli eventi pubblici e sull’importanza di proteggere gli atleti da comportamenti inappropriati. Raducanu, vincitrice di Wimbledon nel 2021, ha dimostrato grande coraggio nel gestire la situazione, ma l’episodio rimane un monito su come la pressione e l’attenzione mediatica possano influenzare la vita di una giovane atleta.