
Il 15 novembre 2025 prenderà avvio una nuova ed entusiasmante esposizione a Treviso, organizzata dalla società Linea d’Ombra, fondata da Marco Goldin. La mostra, intitolata “Da Picasso a Van Gogh. Capolavori dal Toledo Museum of Art. Storie di pittura dall’astrazione all’impressionismo”, si protrarrà fino al 10 maggio 2026 e presenterà un’affascinante selezione di 60 opere provenienti dal Toledo Museum of Art, situato in Ohio. Tra queste opere, diverse saranno esposte per la prima volta al pubblico.
Un viaggio nell’arte dal XIX al XX secolo
La rassegna si propone di guidare i visitatori attraverso un percorso che esplora la storia dell’arte, partendo dall’astrazione americana del secondo Novecento. Artisti come Richard Diebenkorn, Morris Louis, Ad Reinhardt e Helen Frankenthaler saranno protagonisti di questa fase iniziale, per poi spostarsi verso l’Europa, dove opere di Ben Nicholson, Josef Albers, Piet Mondrian e Paul Klee offriranno un’ulteriore dimensione all’analisi artistica. La mostra si articolerà attorno a tre temi principali: la natura morta, i ritratti e i paesaggi, permettendo ai visitatori di apprezzare come questi stili si siano evoluti nel tempo.
Il percorso espositivo seguirà una sequenza cronologica che partirà dall’astrazione americana, per poi proseguire verso le esperienze europee di astrattismo, prima di tornare indietro nel tempo fino al XIX secolo. Questo approccio permetterà di evidenziare le connessioni tra i diversi movimenti artistici e il loro impatto sulla percezione dell’arte.
Sezioni tematiche e opere in mostra
La prima sezione della mostra sarà dedicata alla natura morta, con opere di artisti come Giorgio Morandi e Georges Braque, insieme a Henri Fantin-Latour e Camille Pissarro. Queste opere offriranno una visione approfondita della rappresentazione della realtà attraverso la pittura, mostrando come ogni artista interpreti il tema in modo unico e personale.
La sezione dedicata ai ritratti e alle figure ambientate presenterà una sequenza di opere significative, partendo da artisti come Henri Matisse, Pierre Bonnard e Édouard Vuillard, fino a giungere a opere di Giorgio de Chirico, Amedeo Modigliani e un Picasso datato 1909. Questi lavori contribuiranno a mettere in luce l’evoluzione del ritratto e della figura umana nell’arte.
Infine, la sezione dedicata ai paesaggi offrirà una panoramica delle diverse interpretazioni di luoghi iconici come Venezia e Parigi, con opere di artisti come Paul Signac, Robert Delaunay e Fernand Léger. Tra i pezzi forti della collezione, spiccheranno le celebri Ninfee di Claude Monet, insieme a capolavori di Paul Gauguin, Paul Cézanne, Gustave Caillebotte, Pierre-Auguste Renoir e Alfred Sisley. Un’opera particolarmente toccante sarà il “Campo di grano con falciatore ad Auvers” di Vincent Van Gogh, un’opera che segna il suo saluto alla vita.
La sede della mostra
Il museo cittadino di Santa Caterina a Treviso è stato scelto come location per questo evento culturale di grande rilevanza. La scelta di questa sede non è casuale; il museo, con la sua storia e il suo prestigio, rappresenta un contesto ideale per ospitare opere di tale importanza. La mostra di Linea d’Ombra promette di attrarre un vasto pubblico, offrendo un’opportunità unica di esplorare le connessioni tra diverse epoche e stili artistici, arricchendo così l’offerta culturale della città .