
Il rigore calciato da Julián Alvarez durante l’ottavo di finale di Champions League tra Atletico Madrid e Real Madrid, disputatosi il 10 marzo 2025, ha scatenato un acceso dibattito nel mondo del calcio. La decisione di annullare il penalty, dovuta a un doppio tocco rilevato dal VAR, ha portato la UEFA a esprimere la propria posizione, sottolineando la necessità di rivedere le regole attuali.
La posizione della uefa sul rigore annullato
Dopo le forti polemiche suscitate dall’episodio, la UEFA ha confermato che il video di revisione ha rivelato un contatto involontario del piede sinistro di Alvarez con il pallone prima del tiro. Questo tocco, sebbene minimo, ha portato all’annullamento del gol, come stabilito dalla regola 14.1 delle attuali normative calcistiche. La UEFA ha comunicato che avvierà discussioni con FIFA e IFAB per valutare la possibilità di modificare la regola, in particolare nei casi in cui il doppio tocco sia chiaramente involontario.
Dettagli sull’incidente
L’Atletico Madrid ha richiesto chiarimenti alla UEFA riguardo all’incidente che ha portato all’annullamento del rigore. La nota ufficiale dell’organo di governo del calcio europeo ha allegato un video che mostra il momento in cui l’attaccante argentino, scivolando sul dischetto, ha toccato il pallone con il piede d’appoggio. La UEFA ha sottolineato che, secondo le regole attuali, il VAR ha agito correttamente nel segnalare l’errore all’arbitro, che ha dovuto annullare il tiro dal dischetto.
Critiche alla gestione della comunicazione
L’ex arbitro Tiziano Pieri ha espresso il proprio parere sull’accaduto, evidenziando che, sebbene il regolamento sia chiaro, la comunicazione da parte della VAR room è stata insufficiente. Intervistato dall’ANSA, Pieri ha affermato che una migliore comunicazione avrebbe potuto evitare le polemiche, suggerendo che le immagini del VAR dovrebbero essere mostrate sia in campo che in televisione. Secondo Pieri, l’assenza di spiegazioni visive ha contribuito a creare confusione tra i tifosi e gli spettatori.
La necessità di un miglioramento normativo
Pieri ha insistito sull’importanza di migliorare la gestione della comunicazione durante le partite, specialmente in situazioni delicate come quella del rigore annullato. Ha ribadito che, sebbene la decisione finale fosse corretta, la forma in cui è stata comunicata ha lasciato a desiderare. La sua proposta è quella di sollecitare un cambiamento che permetta una trasparenza maggiore, sia per il pubblico presente allo stadio che per gli spettatori a casa.
La questione del rigore di Alvarez continua a sollevare interrogativi e dibattiti, evidenziando la complessità delle regole del calcio moderno e la necessità di una continua evoluzione delle normative.