
Domani, 3 giugno 2025, l’Under 21 italiana scenderà in campo a Cittadella per affrontare la Danimarca in un’amichevole che si preannuncia cruciale. Il fischio d’inizio è previsto per le ore 18:15 e la partita sarà trasmessa in diretta su Rai 2. Questo incontro rappresenta l’ultima opportunità per i giovani calciatori azzurri di prepararsi in vista dell’imminente Europeo che si svolgerà in Slovacchia dall’11 al 28 giugno.
Delusione e miglioramenti
Il tecnico Carmine Nunziata ha espresso la sua delusione per la sconfitta subita contro l’Olanda, definendola un test significativo. “Mi dà fastidio averlo perso. Ci sono rimasto male io, ma più di me i giocatori”, ha dichiarato il mister. Nunziata ha sottolineato l’importanza di migliorare la gestione delle situazioni in campo, evidenziando che durante la partita contro l’Olanda la squadra ha commesso diversi errori in una sola azione. “All’Europeo non potremo permetterceli”, ha aggiunto. Nonostante ciò, ha anche elogiato i suoi ragazzi per il loro impegno, sottolineando che hanno mostrato una buona intensità e un bel gioco.
Modifiche alla formazione
Con l’avvicinarsi della competizione europea, Nunziata ha annunciato che apporterà delle modifiche alla formazione che affronterà i danesi. “Penso di dare la possibilità a tutti di giocare, è giusto che tutti abbiano il loro spazio”, ha affermato. Il tecnico ha evidenziato la presenza di nuovi elementi nel gruppo, composto da 30-32 giocatori, e ha sottolineato che le prestazioni in questa amichevole saranno fondamentali per le scelte future.
La Danimarca come avversario
La Danimarca, guidata dall’allenatore Steffen Hojer, si presenta come un avversario ostico, caratterizzato da un gioco fisico e una buona organizzazione tattica. Due calciatori con esperienza nel campionato italiano, il laziale Provstgaard e Kristensen dell’Udinese, arricchiscono la rosa danese. Nunziata ha avvertito che sarà una partita impegnativa, considerando il buon percorso della Danimarca nelle qualificazioni. Ha esortato i suoi giocatori a scendere in campo con intensità, voglia e determinazione, nonostante le difficoltà nel concretizzare le occasioni da rete. “Non sono preoccupato per la poca efficacia sotto porta; lo sarei se non arrivassimo al tiro“, ha concluso Nunziata, fiducioso che le occasioni arriveranno e saranno finalizzate.