V. Mannello: “SEGREGAZIONISMO (pure) A CATANIA”
23 gennaio 2022 – di Vincenzo Mannello

🔴 PENSATECI, anzi ripensateci (visto che lo avevo già scritto su CataniaCreattiva tempo fa):
In Sud Africa era “separazione razziale” dai bianchi ma gli “altri” avevano bar “loro” dove andare a prendere il caffè, ristoranti dove pranzare, negozi dove acquistare di tutto e pure cinema per vedere un film. Entravano liberamente, ed esercitavano la professione, nei propri ospedali, nei propri uffici pubblici, in banca, alla posta e via scrivendo…
Nel Draghistan del 2021 si ricattano ed affamano gli oppositori impedendo loro di lavorare. Si incarcerano, denunciano e picchiano coloro che osano scendere in piazza e si rifiuta ai reietti persino un caffè al bancone del bar 😳Hanno solo sostituito nei cartelli alla parola “nero” quella “non vaccinato” –
Se cotanti sgherri e sostenitori del segregazionismo non trovassero resistenza alcuna da parte delle vittime designate, mi passa sempre più per la testa che vedrebbero persino bene una “soluzione finale” al problema dei #NoVax ..Non quella degli “incappucciati” del KKK, bensì la più ideologicamente vicina (alla dittatura) dei “campi di rieducazione” dell’indimenticabile Pol Pot.